I sindaci della Maremma tosco-laziale in visita al padiglione cinese dell’Expo
“L’Italia è sempre più importante nel piano Cina-Europa 2020. L’Italia ha 200 cluster di innovazione, la collaborazione tra regioni italiane e province cinesi è di cruciale importanza”. Parole e musica del vice premier cinese Wang Yang, in occasione dell’incontro tra l’associazione Terre della Maremma e Zhang Gang, delegato generale per la promozione internazionale delle imprese cinesi e vice presidente dell’associazione Imprese di Cina in Italia. Dal protocollo d’intesa stilato ad Orbetello è nata un’amicizia speciale, che è scaturita nell’invito da parte di Zhang Gang al National Day Cina all’interno di Expo, alla presenza anche del ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.
La visita al padiglione cinese da parte di un folto gruppo di sindaci e amministratori appartenenti all’associazione Terre della Maremma ha permesso di dimostrare l’amicizia tra le due realtà, che hanno vissuto insieme un momento istituzionale di altissimo profilo, culminato nel videomessaggio di auguri a Expo da parte del presidente Xi Jinping, cui sono seguiti balli e danze tradizionali.
Nel nome di questa collaborazione prosegue il lavoro del coordinatore Leandro Peroni, che sta organizzando una giornata specifica dedicata alle Terre della Maremma nel padiglione Cina Expo2015, interamente dedicata alla promozione della Maremma tosco-laziale, da presentare ai numerosi turisti cinesi che stanno visitando il padiglione e che potranno conoscere ed apprezzare la natura incontaminata, la storia e i prodotti tipici di questo territorio.
Foto di gruppo con i dirigenti cinese
“Il piano quinquennale cinese – precisa il ministro Giannini – è in sintonia con quello italiano che verrà presentato nei prossimi giorni al consiglio dei ministri. Dobbiamo creare con la Cina un rapporto più sistemico che prosegua anche dopo i sei mesi dell’Expo. Molti i settori di collaborazione che Italia e Cina possono incrementare, dallo sviluppo di nuovi materiali biodegradabili alla conservazione dei prodotti alimentari”.
Pensando di allargare le potenzialità dell’associazione Terre della Maremma, Peroni è attualmente impegnato nella creazione di una rete di imprese, coinvolgendo le migliori realtà del territorio e insieme alle due Camere di commercio di Viterbo e Grosseto, che possa diventare il braccio operativo di una realtà istituzionale sempre più presente e rappresentativa della Maremma tosco-laziale.
