Un cambio di strategia. Radicale. Michelini passa all’attacco, e lo fa comunicando. O almeno provandoci. Tre incontri pubblici con i cittadini, da oggi fino a venerdì, e chissà che non ne arrivino altri.
Dopo l’attacco della minoranza, che sabato ha raccolto le firme per “spazzare via” l’amministrazione comunale attraverso una raccolta di firme nelle piazze della città e delle frazioni, ecco la replica strategica di chi governa. Il manifesto è chiaro: “I viterbesi sapranno la verità dei fatti”, c’è scritto nell’intestazione. E ancora: “Il sindaco incontra i cittadini”. La foto è di un Michelini con fascia tricolore che col dito indica la strada. E se la raccolta di firme dell’opposizione era racchiusa nell’hashtag #tuttiacasa, anche Michelini opta per il cancelletto: #bastamenzogne. Chiaro riferimento alle accuse che negli ultimi tempi si sono abbattute su Palazzo dei priori: dalla vicenda rifiuti in poi. Ed è evidente il tentativo di correggere la rotta in quanto a comunicazione.
Curiosa anche la scelta dei luoghi dove si terranno questi incontri: i quartieri periferici, più o meno popolari, le parrocchie. Si comincia già da oggi, ore 18.30, alla palestra della parrocchia di Santa Barbara, una delle zone finite al centro delle polemiche per la vicenda del parco delle querce, dove si sta costruendo un’altra palestra, già decisa dalla precedente amministrazione. Mercoledì, alle 19.30, l’incontro è fissato alla Mazzetta, mentre venerdì, alle 18.30, al Pilastro, parrocchia Sacro Cuore.
Oggi intanto sono convocate a Palazzo dei priori la terza e quarta commissione. Per entrambe si dovrebbe eleggere il nuovo presidente, dopo le dimissioni di Taborri e il passaggio di Troncarelli da consigliera ad assessore. Ma non è chiaro come procedere, visto che Taborri è transitato all’opposizione e così vengono a mancare le proporzioni (60 e 40 per cento) di equilibrio tra le forze. Un caso particolare, sul quale esiste un precedente, oggetto di un parere da parte del ministero dell’Interno, che potrebbe anche portare a riazzerare tutte le commissioni del comune e alla loro riformulazione. Staremo a vedere.