Da Luca Tofani, conduttore di Diretta sport su Radioverde, riceviamo e pubblichiamo:
Cari Piero, Vincenzo e Luciano,
Vi scrivo questa lettera aperta, perché ad una mia telefonata avreste risposto: “ho da fare, adesso non posso” (le esperienze passate mi avranno pure insegnato qualcosa).
Con Voi (è la mia esperienza personale) non è facile avere un confronto, un dialogo aperto e un rapporto professionale sereno e cordiale, questione di carattere certamente.
In questa stagione calcistica poi, non ci sono stati rapporti idilliaci tra Voi (Viterbese Castrense) e Noi (Diretta Sport), dico tutto questo così nessuno leggendo questa lettera, potrà accusarmi di piaggeria, o peggio, di ruffianeria.
Perché voglio ringraziarvi pubblicamente, per quanto avete fatto in questi due anni per il calcio Viterbese.
La Vostra intenzione di lasciare Viterbo rende tristi tutti, ma sono convinto che non rallegra nemmeno Voi.
Avevate un progetto calcistico con cui legarvi alla Storia sportiva di questa città. Forse all’inizio non è stato un Amore a prima vista, ma le storie vere non sono mai facili.
Certo i problemi non sono mancati, dai rapporti poco idilliaci con le Istituzioni, alla mancanza di un campo di allenamento. Problemi “storici” che hanno più o meno contrassegnato la Storia della Viterbese.
Ma adesso che la città sportiva Vi stringe d’affetto, tributandovi tutti gli onori per aver dimostrato serietà, passione, attaccamento e dedizione per i colori gialloblù… decidete di andarvene.
Riconosco con ammirazione che in questi due anni, non Vi siete mai tirati indietro di fronte le difficoltà, ci avete messo passione, energia, ed anche tanti soldi. Tutto questo gli sportivi e i tifosi lo sanno.
Avete restituito a tutti la voglia di sognare un futuro importante per il calcio della nostra città. Avete riacceso la passione nei colori gialloblù.
La vostra decisione legittima e rispettabile di abbandonare il progetto, è comunque una sconfitta per tutti, nessuno escluso. Una resa senza rimedio a chi vuole che a Viterbo ogni buona iniziativa fallisca.
Per questo vi chiedo sommessamente, di restare. Per i tifosi e per tutti quelli che hanno nel cuore la Viterbese. E che continueranno ad amarla nonostante tutto e per sempre.
Come voi del resto, a cui rimarrebbe il rimpianto di non essere riusciti ad essere vincenti nella propria terra.
Con stima.
Luca Tofani