I dirigenti della Stella Azzura osservano attentamente i giovani da tesserare
Basta con le lunghe e dispendiose trasferte in Sardegna. Nel prossimo campionato di serie B di basket, per la Stella Azzurra è in programma un unico viaggio in aereo: a Palermo contro la Nuova Aquila. Con la divulgazione ufficiale della composizione dei gironi, comincia ad entrare nel vivo la stagione agonistica. Allora, eliminate le trasvolate tirreniche, tutto il resto si fa in pullman con trasferimenti tutto sommato non particolarmente complicati. Il girone C della serie B, quello dove è stata inserita la compagine viterbese, risulta al momento composto da 15 club. Le solite romane: Luiss, Eurobasket e gli omonimi della Stella Azzurra capitolina; poi le altre laziali: Fondi, Palestrina, Cassino e Basket Scauri di Minturno (Latina). Tre i viaggi in Campania per giocare contro Scafati, Agropoli e San Michele di Maddaloni; due in Molise per affrontare Il Globo Isernia e Dynamic Venafro. La trasferta più è prevista a Catanzaro contro la Planet e infine, come detto, il volo in Sicilia contro i palermitani della Nuova Aquila.
Molte realtà già ben conosciute, ma anche diverse novità assoluta tra le avversarie della Stella Azzurra alle prese – come peraltro tutte le altre compagini – con la quadratura dei conti e con la necessità di allestire un roster competitivo. In settimana, c’è stato un altro raduno di giovani promesse e adesso il quadro appare abbastanza completo. Sarebbero stati individuati 3-4 ragazzi sui quali si è appuntata l’attenzione dei tecnici e dei dirigenti biancostellati: ora bisognerà ascoltare e valutare le richieste economiche dei singoli e dei loro procuratori prima di potersi sbilanciare. Il contenimento dei costi non è solo un obiettivo primario, ma un’esigenza imprescindibile per portare avanti la gestione senza particolari patemi.
