È in programma sabato (ore 21) al teatro Ettore Petrolini di Ronciglione lo spettacolo “Tutte a casa di Alice”, messo in scena dalla compagnia “Alta Quota Teatro” di Ronciglione e prodotto dall’associazione Tor Melina Arte. Testo e regia di Sandro Nardi.
E’ scientificamente provato che le donne parlano piu’ degli uomini. Complice l’anatomia. In sintesi, le zone del cervello responsabili del controllo linguistico – lo affermano importanti ricercatori – nelle donne sono più sviluppate che negli uomini. Bella scoperta, si dirà. Scontato, risaputo. Tanto che sul tema “donne e parole” c’e’ un ricco florilegio di storielle, proverbi, film, libri, canzoni e adesso anche uno spettacolo teatrale: “ Tutte a casa di Alice”. In un animato patio, in una calda e raffinata sera d’estate, un gruppo di amiche con una spiccata loquacità si incontrano per un aperitivo. Tra loro è tutto un narrarsi, un pensare, un suggerire, un commentare. Una riflessione continua che stimola a scambi di opinioni e di consigli; il tutto per risolvere un dubbio amletico che ogni giorno le affligge o semplicemente per cazzeggiare, per ridere e per esorcizzare la vita che spesso è dura d’affrontare. Un patio dove si incontrano un mix di caratteri, fobie, paranoie, bizzarre discussioni, incontri surreali al limite della follia! Alice, la padrona di casa, nel suo patio accoglie tutti. Non giudica, il suo obbiettivo è solo quello di far passare una serata serena a tutte le sue amiche per il piacere di stare insieme. Forse è l’unica che sa ascoltare e per questo ne subisce le conseguenze. Si dice che le donne parlano troppo? No, le ospiti di “Tutte a casa di Alice” mettono solo in moto le loro funzioni linguistiche, la loro abilità di linguaggio, perché fa parte del loro essere e ne sono fiere!
La compagnia Alta Quota Teatro nasce dopo un percorso di formazione teatrale, dinamico e stimolante, che ha coinvolto in questa sua prima produzione un cospicuo numero di persone pronte a mettersi in gioco. Con Rita Alciati, Laura Altissimi, Cecilia Antinelli, Marco Bagnaia, Oriana Battistelli, Mila Bonifazi, Maria Cangani, Giulio Carloni, Ines Ciaffardini, Susan Collyer, Alessandra Conti, Serena Della Mora, Monia Duranti, Rossana Pazzielli, Roberta Pizzi, Daniela Scavolini, Amalia Scoppola, Maria Grazia Serra, Romina Spinelli, Annarita Vispi.
Il progetto è patrocinato dal Comune.