Dunque è il Poggibonsi il prossimo avversario della Viterbese nella corsa ai play off. I gialloblu affrontano i senesi al Rocchi domenica prossima per il quarto turno della fase nazionale degli spareggi. La notizia – che sin dal post gara con l’Olbia era nell’aria – è stata ratificata dal comunicato ufficiale della Lega nazionale dilettanti che ha confermato come la squadra di Gregori sia testa di serie (con 2,088 di coefficiente) insieme a Fano (2,176), Alto Vicentino (2,058), Sestri Levante (2,052) e Taranto (2,029). Pertanto seguendo il criterio della vicinanza territoriale l’abbinamento con il Poggibonsi è divenuto naturale. I toscani si sono piazzati al secondo posto nel girone E, ma hanno un coefficiente (rapporto tra punti fatti e gare giocate) più basso rispetto alla Viterbese che ha quindi il diritto a giocare in casa. Vantaggio di non poco conto soprattutto in partite così delicate e cariche di pathos come i play off.
C’è grande curiosità intono alla prossima gara: innanzitutto perché i gialloblu avranno la possibilità di misurare la loro forza contro una compagine che ha militato in un altro raggruppamento solitamente più tecnico e meno agonistico come quello composto da formazioni umbre e toscane. In campionato il Poggibonsi si è arreso solo al Siena e si è qualificato ai danni del Ponsacco dopo i tempi supplementari. La banda di Gregori sarà chiamata ad un altro tipo di partita, sicuramente più coraggiosa in confronto a quella giocata con i sardi. Infatti diversi sono stati i momenti in cui l’Olbia ha giocato di più e meglio, ha tenuto bene il campo nonostante l’inferiorità numerica. La Viterbese ha approfittato dell’unica momento in cui si è illuminato Saraniti per prendersi l’intera posta in palio. Alla luna la differenza è stata determinata dalla presenza di un attaccante di peso che sintetizza il lavoro di squadra. Particolare che ha avuto la Viterbese e che è mancato all’Olbia. Ma sarebbe bene non ripetere certi errori e certe amnesie (soprattutto in difesa) che alla lunga potrebbero costare caro. In fondo la Viterbese ha cercato sempre la giocata più facile, hanno fatto poco possesso e hanno subito. Il Poggibonsi ha buone individualità e un complesso che si conosce da tempo e un ex con il dente avvelenato come Foderaro.
La squadra, intanto, da oggi inizierà a preparare la sfida: e come il gruppo anche il pubblico che ha ripopolato i gradoni del Rocchi. Ci si attende un seguito ancora maggiore poiché maggiori saranno i passi avanti nei play off, altrettanto alte potrebbero essere le chances di ripescaggio. Va comunque rimarcato che l’accesso alla serie superiore non è automatico, ma viene stabilito da una graduatoria. Nella fase nazionale cambia anche il regolamento: al termine dei novanta minuti – in caso di parità – si tireranno i calci di rigore. E occhio ai diffidati: al prossimo cartellino giallo saranno squalificati Neglia, Saraniti, Dalmazzi e Oggiano.