Non si placa la polemica dei residenti di viale dei Navigatori, a Tarquinia, in merito alla questione del Luna Park estivo di prossima apertura. Disturbo della quiete pubblica usando dispositivi acustici vietati dalla legge locale, stazionamento dei camper e roulotte al seguito nelle zone vietate, conseguenti scarichi abusivi sul terreno a cielo aperto, giostre che, dato l’inquinamento acustico che producono ogni sera, assomigliano più ad una discoteca all’aperto che ad altro: sono solo alcuni degli aspetti che i residenti lamentano in questa zona nelle ore notturne.
“A nessuno – puntualizzano alcuni di loro – importa di questa cosa. La gente viene, prende in biglietto, gioca e se ne va. Mentre noi ci sorbiamo il disagio tutta l’estate. Questo non è possibile e siamo giunti ad un livello di sopportazione massimo. Abbiamo fatto appello a tutte le istituzioni affinché ciò che è capitato gli scorsi anni non si verifichi questa estate. Ci vogliono maggiori controlli, verifiche puntuali e rispetto delle leggi. Cosa che puntualmente non succede a Tarquinia”.
Ad aggravare la situazione, di per se già pesante, in questi giorni, alcuni camion abbandonati dal gruppo itinerante lo scorso anno che stanno arrecando pericolo alla salute pubblica.
“Hanno abbandonato questi furgoni – continuano – e nessuno ha pensato bene di rimuoverli. Questi sono particolarmente pericolosi in quanto con la presenza del Fosso dei giardini sono diventati la dimora di alcuni ‘ospiti indesiderati’. Facciamo appello a chi di dovere di attivarsi per la risoluzione di questo grave problema”.