La grande musica ha accolto la primavera, complice il concerto speciale “Suoni, sapori e colori della Primavera” che ha accompagnato gli ospiti dell’Hotel Salus Terme nell’elegante sala della Colonne.
Protagonista una formazione di artisti molto legati al territorio, talmente legati da dedicargli persino il nome: il Quartetto d’Archi di Viterbo, composto da Paolo Marchi, primo violino, Nicola Narduzzi, secondo violino, Daniele Marcelli, viola, Silvia Panetti, violoncello.
Vivaldi, con selezioni da Le quattro stagioni, i movimenti più belli di Primavera, Estate ed Inverno, ma anche Bach, Boccherini, la straordinaria Ciarda di Monti. Brani famosissimi, indispensabili per un progetto importante, quello del Quartetto d’Archi di Viterbo: portare la musica classica fuori dal consueto ambiente teatrale, trasmetterla ad un pubblico pronto a recepirla senza pregiudizi, anche nella sala di un ristorante, accompagnando i momenti di attesa tra le varie portate. Nel rispetto della tradizione anche il menù degustazione è stato preparato avvicinandosi più possibile all’ambiente barocco della serata. Ne è nato un connubio straordinario, fatto di note, trasmesse con tanta passione, colori e profumi della tavola.
Tanti applausi da parte degli ospiti, che hanno mostrato interesse, ascoltando con molta attenzione e apprezzamento al termine di ognuno dei tre momenti musicali proposto dal quartetto, che ha risposto donando come bis Danza di Ercole di Tielman Susato.
Poco prima del concerto, mentre il sole sembrava sfuggire, il quartetto d’Archi di Viterbo ha conosciuto i Giardini di Turan e le piscine termali, fondendo, sia visivamente che grazie alle note che libravano nell’aria, le enormi potenzialità turistiche dell’hotel e la professionalità musicale dei quattro maestri e dei loro meravigliosi strumenti ad arco.
Un momento magico che diventerà realtà in una delle serate estive che si apprestano ad arrivare.