Il seggio all’interno della sede del Pd
Ieri si è votato per la nuova direzione dell’Unione comunale del Pd. Gli aventi diritto al voto erano 44 (dai 50 originari, visto che 6 sono decaduti non avendo rinnovato l’iscrizione al partito). Di questi 44 erano presenti in 32, tutti riferibili alla componente fioroniana, che ha presentato la lista “Democratici per cambiare Viterbo”. Otto gli eletti: Aldo Bellocchio, Daniela Bizzarri, Cinzia Boni, Aldo Fabbrini, Anna Federici, Adelina Gentili, Daniela Paganucci, Gerardo Testoni.
Due i posti lasciati liberi per la minoranza: dovevano essere 3 ma la Boni (sposettiana) ha deciso di aderire alla lista fioroniana. La minoranza ne aveva chiesti cinque, proposta bocciata dal segretario Calcagnini.
Eletta anche la commissione di garanzia, così composta: presidente Francesco Guancini, vicepresidente Franco De Santis, segretaria Patrizia Sibi, Marco Cuboni. Anche in questo caso un posto è stato lasciato libero per la minoranza.
Contestualmente, Calcagnini ha annunciato di aver azzerato la segreteria dell’Unione comunale, nominando due nuovi mebri: Martina Minchella, vicesegretaria vicaria, e Christian Scorsi, responsabile dell’organizzazione. La precedente segreteria (di cui facevano parte, tra gli altri, anche l’ex assessore provinciale Antonio Rizzello e l’attuale presidente del circolo unico Carlo Mancini) è stata appunto azzerata: “E’ una prerogativa del segretario – ha spiegato Calcagnini – che ho voluto esercitare perché, dopo l’elezione della direzione, la segreteria passata era troppo composita”.
