Tre appuntamenti dai risvolti sociologici, informativi ed educativi sono stati organizzati dall’istituto Cardinal Ragonesi, il complesso scolastico viterbese che festeggia i 101 anni dalla fondazione.
Il primo è fissato per venerdì 15 maggio alle ore 10, nell’aula magna dell’istituto di via IV novembre. Alla presenza del professor Giovanni Greco dell’università di Firenze, si parlerà dei rischi dell’alcol tra i giovani in un incontro dal titolo “Alcol, Formare per scegliere”.
Il 26 maggio, martedì, sempre nell’aula magna e sempre alle ore 10, il tema dell’alcolismo e delle dipendenze verrà approfondito dal punto di vista sociologico grazie all’incontro con il professor Antinori, sociologo e criminologo. Il tema dell’incontro: “Sedotti dall’oscurità, intrappolati dalla palude”.
Entrambi gli appuntamenti vedranno la partecipazione degli alunni della scuola, delle famiglie, e di tutti i cittadini che vorranno intervenire. Interverrà anche il vescovo di Viterbo, Lino Fumagalli.
In mezzo, martedì 19 maggio, nel cortile della scuola si rinnoverà un appuntamento ormai classico per la comunità scolastica del Ragonesi: la donazione del sangue, grazie alla presenza dell’autoemoteca dell’Avis di Viterbo. “Ormai è una piacevole tradizione – spiega il preside, Fratel Domenico dell’ordine dei Maristi – che si rinnova due volte l’anno. In cinque anni soltanto la nostra scuola ha donato ben 200 flaconi di plasma, una quantità che ci rende orgogliosi. Il 19 maggio doneremo ancora, e l’Avis ci preparerà delle magliette celebrative. Il pomeriggio sarà dedicato invece ad attività sportive e giochi per tutti. Questo evento, insieme ai due incontri di approfondimento del 15 e del 26 maggio, rientrano nel progetto educativo e formativo della scuola, che anche quest’anno ha portato ad ottimi risultati. Basti pensare – aggiunge Fratel Domenico – che dei 21 studenti che sosterranno gli esami di maturità, già sei hanno assicurate le iscrizioni per il prossimo anno nelle migliori università italiane, dalla Bocconi alla Luiss fino al Politecnico di Torino”. Un altro successo da celebrare insieme nella classica cena sociale del 29 maggio.