Ė la notizia della settimana: Balmain ha annunciato una collaborazione con H&M. Dopo Roberto Cavalli, Jimmy Choo, Marni e Alexander Wang, tanto per citare qualche nome illustre del fashion system, anche la prestigiosa casa di moda francese cede al fascino del colosso svedese. Apprezzatissima dalle star e improponibile per la maggiorparte dei portafogli dei comuni mortali, la maison, fondata settant’anni fa da Pierre Balmain, produrrà una collezione che sarà disponibile negli store dal prossimo 5 novembre.
L’annuncio della partnership, suggellato dai tweet dei due brand, è arrivato durante i Billboard Music Award di Las Vegas. Sul red carpet del grande evento musicale Olivier Rousteing, direttore creativo di Balmain, si è presentato accompagnato dalle modelle Kendall Jenner (sorella minore di Kim Kardashian) e Jourdan Dunn, entrambe con indosso abiti e accessori della nuova linea. Giacca blu notte in velluto arricchita da una bordatura bianca tipica dello stile del Balmain Army per la Jenner, mini dress a due pezzi in color block con gonna di raso drappeggiata e maglia vedo-non-vedo con maxi cintura per la Dunn.
Inutile dire che la notizia del matrimonio professionale tra Balmain e H&M ha piacevolmente sorpreso tutti e catalizzato l’attenzione di stampa e ospiti presenti ai BBMAs. Al momento non si hanno dettagli sulla capsule collection che, c’è da giurarci, sarà pazzesca. Rousteing, giovane designer con un passato italiano (presso Roberto Cavalli) e uno stile caratterizzato da ricami, decorazioni importanti e opulenza, vuole creare una nuova fashion generation e lancia l’hashtag di un nuovo movimento, #HMBalmaination. “Voglio parlare alla mia generazione – spiega -, questo è il mio obiettivo principale come designer. La collaborazione per me è stata un passo del tutto naturale: è un marchio nel quale tutti si riconoscono. Rappresenta l’unità, nella quale credo”. Per noi, invece, l’obiettivo principale, da qui al 5 novembre, sarà trovare il modo di accaparrarsi un pezzo della capsule senza spargimenti di sangue.