Cinque giorni, quattro ex portieri e tanti talenti da affinare con un apposito stage. Per valorizzare un ruolo che non passa mai di moda, e lo si capisce dal nome che non cambia, mentre col passare del tempo i terzini sono diventati “esterni bassi” (mamma mia), i centravanti “gli attaccanti”, i centromediani metodisti prima registi e poi – bleah – addirittura playmaker. Il portiere no, è sempre lo stesso, solitario e decisivo, a volte miracoloso e altre volte catastrofico. C’è il portiere esuberante, come il padrone di casa Patrizio Fimiani da Bagnaia, capace di voli prodigiosi quando meno te lo aspetti, e c’è quello misurato, equilibrato, e quasi imbattibile come Angelo Peruzzi.
Ecco, loro due, i più grandi portieri espressi dalla Tuscia nella storia del gioco del pallone (Peruzzi tra i più grandi di sempre a livello mondiale, senza esagerare) saranno due degli istruttori d’eccezione allo stage per portieri che lo stesso Fimiani ha organizzato dal 25 al 30 maggio prossimo al centro sportivo universitario (il Cus) al Riello. Cinque giorni di lezioni per ripassare e migliorare i fondamentali del ruolo – uscite alte e basse, tutti, rinvii, respinte -, per comprendere a fondo i meccanismi tattici e comportamentali che regolano una squadra, per carpire i segreti ai maestri. Perché oltre a Fimiani e Peruzzi sul campo ci saranno altri due tra i massimi esperti della preparazione degli estremi difensori. Il primo è Roberto Negrisolo, 73enne ex portiere professionista ma soprattutto straordinario scopritore di talenti e allenatore di portieri: fu lui, quando lavorava per la Roma, a scovare Angelo Peruzzi da Blera, a forgiarne il carattere grezzo, a incanalare e ottimizzare la forza purissima del suo fisico. Il tutto, in quella Trigoria giallorossa che di lì a poco avrebbe accolto anche un altro giovanissimo viterbese di grandi prospettive, Patrizio Fimiani. Un mito, Negrisolo, visto che ha scoperto anche tanti altri interpreti del ruolo, da Sebastiano Rossi ad Abbiatiò.
Oltre a Negrisolo, ci sarà anche Davide Bergodi, fratello dell’ex difensore della Lazio e del Pescara Cristiano, e attuale preparatore dei portieri delle nazionali giovanili italiane. Su Peruzzi (campione d’Italia, d’Europa e del Mondo con Lazio, Juventus e Nazionale) c’è davvero poco da dire, così come di Fimiani, che con la Roma ha giocato in serie A e che oggi gestisce il Calcio Tuscia (settore giovanile, oltre duecento tesserati), oltre ad allenare ancora i portieri.
L’iscrizione è riservata ai ragazzi nati dal 1999 in avanti. Per informazioni e adesioni si può contattare il numero 347.1092070.