Riceviamo e pubblichiamo:
Apprendo con profonda preoccupazione quanto emerso dal dibattito che si è svolto in consiglio comunale nella giornata di giovedì con particolare riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal dott. Francesco Serra.
Lo stesso consigliere, arrogandosi delle prerogative che non gli competono, in totale contrasto e dissenso con la linea politico-programmatica, più volte espressa e ribadita dall’assemblea dell’unione comunale del Pd di Viterbo, ha nei fatti sfiduciato l’operato del sindaco Michelini e della giunta da lui presieduta, arrivando addirittura a chiedere la restituzione delle deleghe degli assessori del Partito democratico.
Tali dichiarazioni, oltre che essere profondamente lesive della identità e della immagine del Pd, sono assolutamente infondate anche in ragione del lavoro fin qui profuso dalla delegazione di diretta espressione del Pd presente in giunta.
Ricordo a me stesso e quindi al dott. Serra che a seguito di recenti sondaggi di autorevoli quotidiani (Italia Oggi e il Sole 24 Ore) il sindaco Leonardo Michelini è risultato essere uno dei sindaci più apprezzati a livello sia nazionale che regionale.
Non c’è dubbio che una nuova amministrazione nei primi anni di vita debba lavorare sulla pianificazione e programmazione per la crescita economico- sociale della città e che quindi in questo periodo il lavoro svolto possa risultare poco visibile ai cittadini.
Certo che questo sfugga ad un autorevole esponente del Pd non può che destare stupore e preoccupazione.
Pur nelle differenze dei ruoli, di programmazione del consiglio comunale e di indirizzo della giunta, gli stessi debbono necessariamente lavorare in completa sintonia e sinergia e anziché ergersi ad improbabili pubblici ministeri, interrogarsi sul proprio ruolo e sul contributo fin qui apportato all’amministrazione comunale.
“Non chiederti cosa il tuo Paese può fare per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo Paese” così il presidente John Fitzgerald Kennedy.
Ravviso inoltre, anche alla luce delle recenti prese di posizione esternate da diversi consiglieri comunali del Partito democratico, che il dott. Francesco Serra dovrebbe interrogarsi sulla sua effettiva capacità di fare sintesi e di riuscire a rappresentare nella sua interezza il gruppo consigliare.
Mi farò carico di illustrare le questioni poste in consiglio comunale all’interno degli organi competenti del partito democratico al fine di adottare le decisioni conseguenti, di natura politica, che sono e restano di prerogativa esclusiva del Pd di Viterbo.
Ribadisco, infine, l’incondizionata fiducia nel sindaco Michelini invitandolo, altresì, a continuare nell’opera di rinnovamento e di modernizzazione della città di Viterbo.
Stefano Calcagnini
Segretario Unione Comunale PD Viterbo