Attilio Gregori e il suo secondo Enzo Orlandi
Praticità è la parola d’ordine in casa Viterbese. E in questo modo i gialloblu superano il Palestrina. Tre reti per sbrigare la pratica in una gara che, a dispetto del risultato, ha offerto pochissime emozioni al popolo del Rocchi. Una squadra che ha costruito poco ma se lo è fatto bastare anche perchè il Palestrina è parso avere la testa già ai play out. Una sberla di Oggiano serve a portare in vantaggio la Viterbese e a svegliare tutti dal torpore. Il Palestrina è davvero poca cosa. A tratti rinuncia a giocare, si arrocca in difesa preoccupato solo di limitare le sortite (rare in verità) offensive della banda di Gregori. Poi nella ripresa le altre marcature che completano il tabellino: quella di Faenzi (appena entrato dopo la sciocca espulsione di Assenzio per doppia ammonizione) e quella di Giannone su rigore (rosso anche al portiere castellano Palombo). Il successo consente alla Viterbese di blindare definitivamente il secondo posto: infatti a tre giornate dal termine del campionato sono tredici i punti di vantaggio sul San Cesareo terzo in graduatoria. Ora per i gialloblu l’unica preoccupazione è quella di fare quanti più punti possibile fino alla fine ed essere una delle migliori seconde d’Italia ed avere una posizione privilegiata negli spareggi play off.
VITERBESE – PALESTRINA 3-0
VITERBESE (4-3-3) Zonfrilli; Perocchi, Scardala (dal 44′ s.t. Tuniz), Varricchio, Pacciardi; Assenzio, Giannone, Nuvoli; Oggiano (dal 34′ s.t. Faenzi), Fanasca (dal 21′ s.t Morini), Neglia A DISPOSIZIONE Fadda, Ghezzi, Pingitore, Martinelli, Pero Nullo, Costalunga ALLENATORE Gregori
Il capitano Stefano Scardala
PALESTRINA (5-3-2) Palombo; Massimi (dal 21′ s.t. Proietti), Rossi, Lepore, Pralini, Ruggiero; Tuninetti (dal 33′ s.t. Bezzicheri), S. Ceccarelli, Della Penna (dal 10′ s.t. Pavic); F. Ceccarelli, Bosi A DISPOSIZIONE Refice, Di Cori, Mucciarelli, Cangiano, Tajani, Neccia ALLENATORE Cangiano
ARBITRO Perrotti di Campobasso (Barchetta e Bovio)
RETI nel p.t. al 35′ Oggiano (V); nel s.t. al 37′ Faenzi (V), al 43′ Giannone su rigore
NOTE Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 500 circa. Ammoniti Perocchi, Assenzio, Neglia per la Viterbese, Rossi per il Palestrina Espulsi Assenzio (V) per doppia ammonizione e Palombo (P) Angoli 4-4 Recupero 1 + 4
LE PAGELLE
Rocco Giannone, leader del centrocampo della Viterbese
ZONFRILLI 6 Pomeriggio di totale relax per l’estremo difensore gialloblu. Il Palestrina non tira mai e non c’è neanche da sporcarsi i guanti. Qualche impaccio nei rinvii dopo un retropassaggio.
PEROCCHI 5.5 Meno intraprendente del solito. Tiene la posizione e spinge poco. Si becca un giallo giusto.
SCARDALA 6 Guida la difesa con la solita autorità ma dalle sue parti gli attaccanti romani girano al largo. Capisce sin da subito che deve essere d’aiuto al suo compagno di reparto Varricchio (dal 44′ s.t. Tuniz: s.v.)
VARRICCHIO 5.5 Quando la palla passa dalle sue parti va spesso in ansia. Spazza per evitare problemi ma è poco preciso. Fortuna che il Palestrina si affacci molto raramente in attacco.
PACCIARDI 6 Resta bloccato sulla sua fascia di competenza e svolge con diligenza il compito che gli viene affidato
ASSENZIO 4 L’espulsione più inutile della sua carriera. Prima si prende un giallo per un fallo di mano, poi si tuffa in area e il secondo cartellino è inevitabile. Peccato perchè aveva giocato una discreta gara: era l’unico centrocampista che si inseriva. Ma ha rovinato tutto.
GIANNONE 6 Il geometra svolge al meglio i compiti di impostazione. Il messaggio è chiaro: bisogna badare al sodo e il metronomo gialloblu esegue.
NUVOLI 6 Solita gara di corsa e sacrificio per il mediano sardo. Contrasti e polmoni a beneficio dei compagni.
Orlando Fanasca, schierato da centravanti
OGGIANO 7 con una saetta porta in vantaggio la Viterbese. Controlla di sinistro si accentra e fa partire un missile. E’ l’unica emozione del primo tempo, tutto merito dell’esterno gialloblu alla tredicesima marcatura stagionale. (dal 34′ s.t. Faenzi 6.5: entra, segna e chiude la contesa: cosa chiedere di più?)
FANASCA 5 Non è una prima punta e si vede. Giostra di sponda ma combina poco. L’unica soluzione alle contemporanee assenze di Pippi e Saraniti. Per l’Orlando gialloblu si attendono occasioni migliori. (dal 21′ s.t. Morini s.v: qualche scatto, come al solito a testa bassa, e poco più)
NEGLIA 5.5 Crea la prima occasione della gara ma è ben controllato dalla difesa ospite. Ammonito per simulazione.
