16112024Headline:

La Lupa sfotte la Viterbese: #sietearrivaticorti

Sulla maglietta che celebra la promozione tanti messaggi anche ai gialloblu

I giocatori della Lupa festeggiano indossando la maglia domenica scorsa a Fondi

I giocatori della Lupa festeggiano indossando la maglia domenica scorsa a Fondi

Hanno vinto il campionato, hanno conquistato la promozione e adesso, più o meno giustamente, sfottono. Almeno lo fanno in un modo originale. Chi? I giocatori della Lupa Castelli Romani, che subito dopo il successo decisivo sul campo del Fondi (2-0), domenica pomeriggio hanno indossato delle magliette celebrative. Sulle quali, oltre a festeggiare il trionfo fresco fresco, hanno dedicato più di un pensiero ai colleghi-rivali della Viterbese. Quelli destinati a chiudere la stagione al secondo posto.

D’accordo, l’idea della maglietta dedicata non è originalissima, ormai lo fanno tutti, dalla Juventus all’ultima squadretta da bar. Quelli della Lupa, però, ci hanno messo sopra gli hashtag. Cosa sono? Semplici, quelle parole – o frasi tutte attaccate – che precedute da il simbolo # (cancelletto, come lo chiamava la pora nonna) avrebbero un senso compiuto. E infatti, quella scritta in caratteri più grandi e visibili, in colore blu, un senso ce l’ha #legapro. E in effetti la Lupa Castelli Romani è stata appena promossa tra i professionisti per la prima volta nella sua storia.
Più oscuri, ma facilmente intellegibili se si fa un piccolo sforzo, gli altri slogan, molti dei quali dedicati sì a celebrare la vittoria, ma anche a sfottere gli avversari. Tipo #miracolidifatima, che confermerebbe che non bisogna mai mettere limite alla provvidenza. O ancora: #sietearrivaticorti, laddove “corto” è solo il punteggio, mica altro. E #avetevintonoi, che ovviamente non è un errore di concordanza tra soggetto e verbo ma una freccia intinta nel vetriolo. Molto più chiari (e non si quanto sinceri) quelli direttamente rivolti alla Viterbese: #inboccaalupoperiplayoff e #realizziamoivostrisogni.

I giocatori in festa sul pullman

I giocatori in festa sul pullman

Per la cronaca, racconta l’edizione romana de La Gazzetta dello sport, le magliette sarebbero state realizzate dagli stessi giocatori, “all’insaputa della società, nel timore che qualche dirigente scaramantico bloccasse tutti i preparativi”. Buono a sapersi.
La morale è: chi vince ha anche il diritto di prendere in giro chi ha perso, sullo stile si può discutere. E mentre la Viterbese avrà comunque a disposizione i playoff per raggiungere la Lupa Castelli in Lega Pro e magari batterla l’anno prossimo nel derby al piano superiore (quest’anno la stella Lupa non è riuscita a vincere entrambi gli scontri diretti), i castellani possono già pensare alle vacanze. Con l’apposito hashtag, pure presente su quelle t-shirt indossate domenica, che recita #tuttialmare. A mostrare cosa non si sa.

Policy per la pubblicazione dei commenti

Per pubblicare il commenti bisogna registrarsi al portale. La registrazione può avvenire attraverso i tuoi account social, senza dover quindi inserire ogni volta login e password o attraverso il sistema di commenti Disqus.
Se incontrate problemi nella registrazione scriveteci webmaster@viterbopost.it

Pubblica un commento

Per commentare gli articoli, effettua il login attraverso uno dei tuoi profili social
Portale realizzato da