Uno fa il portiere, l’altro il centrocampista. Entrambi viterbesi, entrambi bravi col pallone. Lo diceva Patrizio Fimiani e i tecnici del Calcio Tuscia – la società viterbese di puro settore giovanile che lavora sui campi del Cus, al Riello – e adesso lo confermano anche i dirigenti dell’Udinese Academy, l’accademia voluta dalla famiglia Pozzo che si occupa di formare e scoprire i migliori giovani calciatori sul territorio nazionale e, semmai, di offrire loro un’opportunità ad Udine, nel club che ha fatto del vivaio uno dei suoi punti di forza, invidiato in tutta Europa.
I due ragazzi sono Davide Fontana Lemmi, portiere, e Giacomo Sergi. Tenuti sott’occhio dagli osservatori dell’Academy – che periodicamente sono venuti durante la stagione a Viterbo per allenare e verificare i progressi degli oltre duecento tesserati gialloblu –, la coppia è arrivata alla convocazione per l’ultimo raduno regionale della stagione, che si è svolto nei giorni scorsi a Fonteblanda, in provincia di Grosseto. Anche in questo caso, Davide e Giacomo non hanno deluso le aspettative, meritandosi i complimenti di Paolo Poggi e di Stefano Fiore, ex calciatori di serie A (chi non se li ricorda, rispettivamente con le maglie di Torino, Venezia, Roma e Udinese, Lazio e Valencia). Ora l’ultimo, straordinario passo potrebbe essere la chiamata direttamente ad Udine, per la selezione finale dei migliori talenti delle società affiliate all’Academy che sfideranno i coetanei del settore giovanile delle Zebrette. Ma per questo traguardo non resta che incrociare le dita.
“E’ stata una bellissima esperienza per tutti i nostri ragazzi che hanno partecipato, non solo per Davide e Giacomo, che ovviamente ci riempiono d’orgoglio – dice soddisfatto Patrizio Fimiani – Tutti hanno lavorato duramente per l’intera stagione, sotto gli occhi del nostro gruppo di allenatori e istruttori che non li ha mai persi d’occhio. Adesso i ragazzi cominciano a raccogliere i loro frutti anche dal punto di vista tecnico, ma è bene sottolineare che altri risultati, come la crescita, l’educazione, il rispetto, le amicizie, se le porteranno dietro per tutta la vita. Con o senza pallone”. E insomma la prima annata della gestione Fimiani si sta avviando ad una bellissima chiusura, in attesa degli ultimi eventi della stagione e dei saluti finali, con l’appuntamento all’anno prossimo. Per crescere ancora insieme sotto la bandiera del Calcio Tuscia.