Nasce dai rappresentati d’istituto Viviana Calvagno, Giorgio de Angeli, Francesco schirripa e Michele Rattotti l’iniziativa di dedicare l’assemblea di istituto del Liceo Classico e Linguistico M.Buratti a un incontro con gli ex alunni che dopo il diploma hanno avuto esperienze fuori dal comune. Sempre loro, quindi, l’impegno di contattarli e assicurarsene la disponibilità a raccontare agli attuali studenti, coetanei o poco meno, quello che potrebbe aspettarli una volta varcate le porte del liceo.
Proprio in questi tempi in cui si accusano i giovani di non avere intraprendenza né spirito di iniziativa per il futuro, interessante vedere come questo evento sia nato completamente autogestito, dai giovani, per i giovani, con i giovani: un’unica generazione a raccontare il mondo che li aspetta, le possibilità di realizzare i propri sogni, tutta una sfera che forse gli adulti di oggi non conoscono più.
Ecco quindi i nomi degli ex alunni che interverranno.
Marika Luaria, classe 1995, vive a Tuscania e ha pubblicato il suo primo libro Non avere paura per Alter Ego edizioni. “Tra i boschi e le vaste praterie di Felsi, Daniel Dans, un esile ragazzo con poca fiducia nelle sue capacità e scarse aspettative circa il suo futuro, riceverà un regalo davvero inaspettato che gli cambierà la vita, portandolo ad affrontare un’avvincente lotta tra il bene e il male. In questo scenario, intriso di magie, amore e misteri, e popolato da creature fantastiche, il lettore si perderà e verrà catturato da una brillante narrazione ricca di colpi di scena. Come la migliore delle fiabe, il romanzo racchiude una morale profonda che offre al lettore la possibilità di riflettere sugli ostacoli che la vita, a volte beffarda, dispone sul cammino degli uomini. Attualmente, Marika è iscritta al primo anno del corso di studi in Lettere Moderne presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 2012 si è classificata prima al concorso di scrittura della Consulta Studentesca di Viterbo.
Marta Tempra, classe 1991: due città, Viterbo e Roma, per una doppia vita, ingegnere nucleare e scrittrice. Iscritta al primo anno della magistrale, Marta Tempra ha ormai alle spalle un consolidato cammino del panorama editoriale del Lazio e non solo: scoperta sul web dalla casa editrice Arpeggio Libero, approda ventunenne alla sua prima pubblicazione. Da lì non si è ancora fermata: due libri pubblicati, finalista al premio Campiello Giovani Lazio, più di 15 presentazioni all’attivo, presenze pluriennali ai Saloni del libro di Roma e di Torino, triplice invito al festival cittadino Caffeina, per l’edizione 2015 con un romanzo storico di imminente uscita che riguarderà proprio l’assedio a Viterbo del 1243. Con le sue due opere, “L’istante tra due battiti” e “L’estate dei bucaneve”, ha iniziato un tour letterario che oltre al territorio locale (Bagnoregio, Viterbo, Roma, Ciampino) vedrà due tappe in Lombardia a fine maggio e altre in allestimento in tutta Italia.
Federico Meli: voce solista dei Giorni Anomali, band Pop-rock nata a Viterbo nel 2009. Dopo un primo Demo Ep “Pace Amore e Drunkoressia” autoprodotto nel 2010, la band incide il suo primo album nel 2012 intitolato “Va Tutto Bene”, il quale contiene 10 brani originali, in 2 dei quali ha partecipato attivamente il celebre sassofonista italiano Andrea Innesto, detto “Cucchia”, storico ed attuale sassofonista di Vasco Rossi. Nel 2014 i Giorni Anomali incidono il loro secondo album (inedito) prodotto da Vincenzo Mario Cristi (Vanilla Sky) presso gli studi Alternative Factory. L’album sarà ultimato entro la fine di Febbraio 2015. Da segnalare la partecipazione della Band a SanremoLab nell’edizione del 2013.
Ancora in forse la partecipazione di Lorenzo Cantarini, chitarrista dei Dear Jack, celebre band pop-rock resa famosa dalla edizione 2013 di Amici, in cui si sono classificati secondi, e per la partecipazione all’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Un’interessante rassegna di giovani esordienti nel campo della letteratura e della musica, che interverranno nell’assemblea studentesca di lunedì 27 aprile 2015, dalle ore 8:15 alle 12:00 circa, per parlare con gli studenti del loro cammino, di ciò che li attende dopo il diploma e di quanto il liceo Buratti sia stato importante per loro.