Un 25 aprile 2015 che giocatori e abitanti di Carbognano non dimenticheranno mai. La squadra di calcio a cinque, il Carbognano United è stata ieri neo promossa in serie C1, il verdetto arrivato proprio allo scadere degli ultimi minuti di un combattutissimo campionato dove almeno sei squadre hanno assiduamente lottato a denti stretti, sognando la promozione.
Ieri, nel derby dei Cimini, la vittoria del match contro la squadra di Ronciglione United, ha dimostrato ancora una volta fermezza, intelligenza tattica e coraggio, il giusto mix di ingredienti rivelatosi fondamentale per scrivere la storia. A proposito di storia, risale a quattro anni fa il progetto di costruire una squadra in grado di disputare alte competizioni, un’idea nata a tavolino da quattro giovani amici con la passione per il calcio e la voglia di fare qualcosa di buono per portare alto il nome del proprio paese. Una scommessa nata inizialmente per gioco, divenuta presto un aggregatore sociale sportivo che al vertice vanta i nomi di Romoaldo Mazzei presidente di squadra, Marco Cristofari e Gianluca Cervigni mister in panchina alle redini della squadra. Per il secondo anno consecutivo la squadra gialloverde ha conquistato la promozione, da serie D a C2 l’anno scorso e da C2 a C1 quest’anno.
La squadra composta da giocatori carbognanesi con innesti dei migliori giocatori individuati nei paesi vicini come Ronciglione e Civita Castellana è stata costruita su amicizia e talento. Al bomber del Carbognano United Valerio Carosi il titolo di capocannoniere della stagione con 39 goal all’attivo, seguito da Stefano Carosi con 29 goal.
“La promozione è una grossa soddisfazione per tutto il paese, è il frutto di passione, ingegno ed impegno” – questa l’esclamazione del capitano Alessio Carosi che parla a nome di giocatori e dirigenti. La festa iniziata in campo al termine della partita è proseguita poi col tradizionale carosello di macchine per le strade dei paesi di zona. Un’esplosione di gioia fra amici e parenti in piazza San Filippo a Carbognano col brindisi nel bar Pierina e poi tutti a cena nella pizzeria Pan per focaccia. La promozione in C1, un traguardo inseguito con cuore e coraggio, il coronamento di un sogno collettivo, un’impresa che era impensabile sono due anni fa.