Due trasferte per una domenica sportiva da seguire da lontano, ma non per questo con meno palpitazione. Che sia calcio o basket, la stagione è arrivata al punto decisivo: gloria (o qualcosa del genere), aurea mediocrità o polvere.
Per la gloria combatte la Viterbese, impegnata (ore 14.30) sul campo dell’Astrea, squadra impelagata nella battaglia per evitare i playout e allenata da una vecchia conoscenza gialloblu, quel Roberto Rambaudi che da queste parti è passato alla storia per aver guidato la squadra nell’anno della retrocessione tra i dilettanti dopo quindici anni di professionismo. Su quella panchina oggi siede Maurizio Ianni, alla seconda partita da tecnico dopo il buon esordio di domenica scorsa contro il Sora. L’allenatore aquilano ha premesso da subito che è inutile fare calcoli e che la filosofia da applicare al momento è quella di vivere alla giornata, perché la Lupa lassù è troppo lontana e dietro, al San Cesareo, non è il caso di pensare per non farsi venire inutili paranoie. Oggi comunque Ianni dovrà far fronte alla consueta emergenza, viste le squalifiche di Gimmelli (altro centrale in punizione insieme a Dalmazzi, che sconta il secondo turno di stop) e di Saraniti. Per la difesa allora spazio a Varricchio, che ha già debuttato per qualche minuto col Sora, che libera un posto over per il centrocampo: probabile che giochi Assenzio insieme a Nuvoli e Giannone, per una mediana d’esperienza. Davanti riecco invece Pero Nullo, con Pippi e Neglia e Oggiano pronto a subentrare dalla panchina. Possibile anche il ritorno tra i pali di Fadda.
Va ancora più lontano la Ilco Stella Azzurra, e siamo al basket. Dopo due settimane di riposo, causa la finale di Coppa Italia, i ragazzi di coach Fanciullo sono di scena alle 18 sul parquet di Porto Sant’Elpidio e la nuova guida tecnica cerca ancora la prima vittoria dopo l’esordio promettente (ma con sconfitta) di Cassino e lo scivolone casalingo contro l’Eurobasket. Mancherà Rogani, ancora alle prese con problemi fisici, mentre ha recuperato Fogante, e con un Meschini carico per la parentesi con la nazionale 3 vs 3 che si è esibita a Rimini prima delle finali di Coppa. Il presidente Giorgio Ricci è convinto che i suoi ragazzi possano disputare una buona partita. “La fine del campionato si avvicina – dice il numero uno biancostellato – e noi vorremmo definire presto programma e volti per il prossimo anno. Credo che queste ultime gare rappresentino per tutti un’occasione per dimostrare l’interesse a far parte di questo gruppo anche in futuro. Soprattutto da quello che succederà in questa ultima fase del campionato deriveranno le nostre valutazioni sul prossimo roster”.