Gli stipendi sono stati pagati. Almeno questo problema (tutt’altro che secondario) la Talete lo ha risolto. Fino al prossimo 27 ci sono una ventina di giorni di tempo per pensare a trovare la soluzione. Si naviga a vista, insomma, e non potrebbe essere diversamente visto che gli attori che dovrebbero interpretare i ruoli fondamentali per aggredire la situazione e proporre e mettere in pratica soluzioni durature, preferiscono rintanarsi nel proprio orticello aspettando chissà cosa. Ma questo è un discorso vecchio, tante volte fatto e ripetuto. Per saldare le spettanze dei dipendenti, si è fatto ricorso alle entrate provenienti dagli incassi delle bollette ordinarie: quelle dei morosi (se si decidono finalmente a pagare) finiscono invece su altri conti.
Intanto esplode la protesta per le cosiddette bollette pazze. “Fermo restando – interviene il presidente Stefano Bonori – che Talete è completamente disponibile a verificare caso per caso se si sono verificati errori nella bollettazione, vorrei sottolineare che si tratta un numero abbastanza limitato di situazioni. Da quello che ci risulta, il problema si è verificato nella zona di Nepi e di Civita Castellana, dove per lungo tempo le somme pagate erano riferite a consumi presunti. Ora che si è preceduto alla lettura dei contatori, accade che la lettura reale comporti costi più alti, proprio perché si riferisce a quanto concretamente si è consumato. In ogni caso, fatta salva la possibilità di un errore, invito i cittadini ad un confronto sereno con l’azienda”. “Ricordo – conclude Bonori – che in caso di somme alte, è possibile procedere ad una rateazione. Si tratta di un meccanismo che tante volte è stato applicato proprio per venire incontro alle esigenze degli utenti”.
Infine, per una serie di inghippi burocratici, è slittato a mercoledì prossimo l’inizio dell’esame dei conti per stilare quella che ormai è diventata famosa come due diligence, cioè l’atto formale che consentirà di fotografare al centesimo la situazione economica della società. La madre (e il padre) di tutti i documenti che dovrebbe servire (si spera) a dare l’input definitivo ai palazzi della politica per mettere mano alla salvezza di Talete.