Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina ha visitato il padiglione della Regione Lazio al Vinitaly di Verona, che si chiude oggi. Un risultato e al tempo stesso una soddisfazione che attestano la qualità della produzione vitivinicola dei nostri territori e la forza crescente delle nostre aziende che si stanno sempre di più affermando sui principali mercati nazionali e internazionali.
Il Lazio partecipa al Vinitaly con 51 aziende del territorio all’interno di un padiglione di 1600mq. Non solo, ma il Lazio è la terza regione italiana per numero di denominazioni di qualità certificata. Può infatti contare su oltre 20mila aziende che producono vino, su 8 strade del vino e dell’olio, 5 consorzi di tutela vitivinicola, 3 Docg, 27 Dco e 6 Igt. Un comparto che rappresenta un settore strategico per l’economia agricola del Lazio e per la valorizzazione dell’intero patrimonio.
La partecipazione al Vinitaly punta alla valorizzazione delle eccellenze in sinergia con tutto il patrimonio agroalimentare del Lazio per promuovere l’intero territorio. Una promozione che è al tempo stesso turistica, enogastronomica, paesaggistica e culturale. Una visione che fa leva sull’eccellenza e la qualità dei nostri vini. Un settore che sta crescendo moltissimo, ma che dobbiamo rendere ancor più robusto per permettergli di reggere l’urto della competizione sui mercati. Per conquistarne di nuovi e continuare a mantenersi sulla cresta dell’onda.