“Il vero limite siete voi, quando mettete dei paletti alle vostre aspirazioni”. Questa l’esortazione rivolta da Antonio Danilo Giannoccaro agli arbitri viterbesi, durante la riunione tecnica che si è tenuta ieri pomeriggio, venerdì 27 febbraio 2015, nella sezione dell’Aia di Viterbo. Il responsabile nazionale della Cai, la commissione arbitri interregionali, si è dimostrato un ottimo comunicatore e un grande motivatore. Ha mostrato filmati di partite dei vari campionati e ha commentato in maniera originale le varie azioni di gioco.
“Per arbitrare serve allenamento, conoscenza del regolamento e massima concentrazione – ha detto Giannoccaro ai colleghi viterbesi – questo vi consente di essere sempre vicini all’azione di gioco, attenti a qualsiasi cosa accada e pronti a prendere provvedimenti tempestivi. Guardate le partite con l’occhio dell’arbitro e non del tifoso – ha detto Giannoccaro – e imparate dai vostri errori e da quelli degli altri. Arbitrate con attenzione spasmodica – ha concluso tra gli applausi – curate la posizione in campo, seguite l’azione da vicino e sviluppate il vostro senso tattico.”
All’inizio della riunione si è tenuto un minuto di raccoglimento in ricordo di Giuseppe Ioncoli, l’osservatore arbitrale recentemente deceduto in un incidente stradale.
Al termine della lezione Giannoccaro è stato salutato e ringraziato dal consigliere nazionale dell’Aia, il viterbese Umberto Carbonari, dal segretario della commissione regionale arbitri Giuseppe Quaresima, dal presidente della sezione Aia di Viterbo Luigi Gasbarri e dal consigliere comunale delegato allo sport Sergio Insogna.
Quella presieduta da Antonio Danilo Giannoccaro è una commissione molto importante poiché sovrintende alla preparazione degli arbitri di calcio che dirigono le gare nei campionati di Eccellenza, Promozione, Juniores Nazionali e serie A femminile. Tra i 152 arbitri in organico alla commissione arbitri interregionali spiccano tre viterbesi che si stanno facendo valere sul campo: Matteo Centi, Claudio Petrella e Gianluca Sili.
Antonio Danilo Giannoccaro è nato a Veglie (Lecce) nel 1971 e in serie A ha diretto ben 101 partite. Durante la prestigiosa carriera è stato insignito del premio Presidenza AIA come miglior arbitro di serie D nella stagione 1998/1999, del premio Nardini come miglior esordiente in serie C2 nel campionato di calcio 1999/2000 e del premio Lattanzi come miglior arbitro della serie C nella stagione sportiva 2002/2003.