Il canile di Viterbo
Dopo le dichiarazioni a Viterbopost della cooperativa Lavoro e Solidarietà e di Animali Amici, in merito al ritardo dei pagamenti da parte del Comune, che potrebbero mettere a rischio i servizi dei cinque lavoratori della coop al canine municipale di Bagnaia, arriva il tempestivo intervento di Palazzo dei priori. E’ l’assessore e vicesindaco Luisa Ciambella – che ringraziamo per la disponibilità e la chiarezza – a spiegare le ragioni della situazione e a mettere in chiaro diversi aspetti della vicenda.
“Voglio tranquillizzare l’associazione Animali Amici e di conseguenza i dipendenti della cooperativa Lavoro e Solidarietà: il Comune sta provvedendo alla regolarizzazione dei pagamenti arretrati – dice Ciambella – Ritengo opportuno però richiamare l’attenzione sulla difficile, anzi disastrosa situazione in cui ci si è trovati fino a marzo del 2014, anche per quel che riguarda i pagamenti all’associazione Animali Amici. Con l’avvicendamento dei dirigenti, oggi, finalmente, ci troviamo nella condizione di poter far fronte, salvo eccezioni, a regolari e puntuali pagamenti”.
Ma per l’assessore bisogna anche guardare a monte: “Stupisce che proprio ora che il Comune ha fatto un notevole passo in avanti, anche grazie alla delicata opera di monitoraggio e ricostruzione da parte del nuovo dirigente, si pensi addirittura di arrivare a gesti clamorosi da mettere in piedi, come annunciato dal presidente della cooperativa Lavoro e solidarietà – dice Ciambella – Questa vuole essere solo una considerazione alla luce dell’attività che si sta portando avanti per fornire un servizio sempre migliore ai nostri amici a quattro zampe e al personale che ogni giorno se ne prende cura. È obiettivo primario di questa amministrazione garantire un servizio adeguato a fronte di un costo accettabile e sostenibile. Oggi, nonostante la razionalizzazione delle spese già fatta, spendiamo ancora troppo. L’amministrazione è comunque al lavoro per contenere ulteriormente i costi e tutelare gli interessi sia del canile, sia di tutti i cittadini”.
