Tra quello che si può perdere a causa dell’abolizione delle Province nessuno ha compreso la produzione immateriale che questi enti hanno contribuito a creare nel nostro paese. E ci riferiamo in particolare al settore della cultura nel quale le Province, oltre alle strutture e ai servizi messi a disposizione, hanno svolto spesso un ruolo importante nella salvaguardia di patrimoni culturali e nella produzione di ricerche e studi. E’ il caso del Centro di catalogazione dei beni culturali della Provincia di Viterbo che, oltre ad avere prodotto per vent’anni una importante e seguita pubblicazione periodica intitolata “Informazioni”, ha condotto ricerche che hanno prodotto pubblicazioni e soprattutto ha raccolto documentazione cartacea, sonora, audiovisiva e informatica che oggi corre il rischio di essere dispersa.
Oggi, alle ore 16, al Centro diocesano di documentazione a Palazzo papale, si discuterà proprio di questo: in che modo salvaguardare e valorizzare il patrimonio di documentazione raccolto dal Centro di catalogazione e come e dove metterlo a disposizione di tutto il pubblico. Ne parleranno con grande competenza Graziano Cerica, Lucia Pacini e Fulvio Ricci che di quel Centro di catalogazione furono importanti attori e che oggi sono testimoni, come tutti noi, del disinteresse delle pubbliche amministrazioni.