Chi sarà il prossimo assessore ai Servizi sociali del Comune? La questione è sul tavolo del sindaco, dopo che la scorsa settimana sono arrivate le dimissioni per motivi di salute di Fabrizio Fersini (Pd). Lo stesso primo cittadino, informando come da prassi il consiglio comunale giovedì scorso, ha detto che sarà sua cura provvedere alla nomina il prima possibile. Nel frattempo si è preso l’interim di uno settori più delicati dell’intera macchina amministrativa.
C’è chi, come il Movimento Cinque Stelle e il Nuovo Centrodestra, ha chiesto una nomina rapida, onde evitare non solo ripercussioni sull’attività dei servizi, ma anche eventuali strumentalizzazioni in vista delle elezioni provinciali. Già, perché intorno a quella poltrona potrebbero concentrarsi le mire di diverse forze politiche, di correnti, o peggio ancora di singoli consiglieri. E visto che i precedenti non sono affatto incoraggianti (vedi la gazzarra che si è scatenata appena un mese fa per la presidenza del consiglio), sarebbe meglio liberarsi subito dall’impasse.
Di nomi, sia chiaro, ne girano parecchi, molti neanche troppo credibili. Intanto, c’è da risolvere il primo nodo: lasciare quell’assessorato in quota Partito democratico oppure sparigliare tutto. Nel primo caso, bisognerà tenere conto delle pretese delle varie anime del partito, con i panunziani che potrebbero chiedere la continuità e dunque assegnare l’assessorato ad uno di loro. A quel punto in molti ipotizzano un derby Frittelli – Troncarelli, con la prima favorita se non altro per questioni d’esperienza. Ma ci sono anche gli appetiti dei civici (Oltre le mura), mai negati e anche del Nuovo Centrodestra (con un esterno). Un Marco Ciorba ai Servizi sociali, per esempio, sarebbe ben visto da tutti quelli che rinascono il buon lavoro svolto finora dal delegato al Volontariato. Ma a quel punto sarebbe necessario un rimpasto vero e proprio, per riequilibrare le poltrone. Con sconvolgimenti che potrebbero riguardare sia la stessa Oltre le mura (dove non è un mistero che Alessandra Zucchi non abbia più la fiducia del suo gruppo), sia Sel (Valeri cederebbe l’assessorato a Moricoli), sia lo stesso Pd. Dove però sembrano più marginali le ipotesi che vorrebbero candidate all’assessorato che fu di Fersini sia la vicesindaco Ciambella – che sta facendo benissimo al Bilancio -, sia la delegata alle pari opportunità Daniela Bizzarri. Che insieme al vicecapogruppo Fabbrini è in corsa per un posto in una delle due liste a sostegno di Mazzola alle provinciali.
Un puzzle che Michelini cercherà di risolvere nei prossimi giorni. E in bocca al lupo.