Chi costruirà Gloria? Lo scopriremo il 9 aprile prossimo, dopo le ore 9.30, ora di convocazione della seduta pubblica in cui verranno aperte le buste contenenti le offerte. Allora, e solo allora, si saprà quale ditta avrà l’onore di realizzare la nuova Macchina di Santa Rosa, quella che sfilerà per le strade della città il 3 settembre prossimo e fino al 2019, salvo proroghe.
Intanto, ieri è stato pubblicato il bando di gara dopo che il 27 febbraio scorso il progettista Raffaele Ascenzi e i suoi collaboratori avevano depositato – con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza – il progetto esecutivo. Il 3 marzo questo progetto ha ricevuto il via libera formale anche dalla giunta comunale, e ora gli uffici hanno pubblicato il bando. Le aziende ora hanno tempo fino al 7 aprile (26 giorni) per presentare le rispettive offerte per costruzione e trasporto. Quella ritenuta “economicamente più vantaggiosa”, anche secondo i parametri e i punteggi indicati nei capitolati speciali d’appalto, verrà scelta. Se dovesse arrivare una sola offerta la gara sarebbe comunque valida a patto che la stessa offerta risponda ai requisiti economici fissati dal Comune.
L’appalto, di tipo europeo, è composto di due parti: la prestazione principale (per la realizzazione della Macchina in senso stretto) del valore di 420mila euro, e quella secondaria (i cinque trasporti annuali e le polizze di assicurazioni), del valore di 373.953 euro e 72 centesimi. Totale: 793.954euro e 72 centesimi. Tutti i requisiti e gli aspetti della procedura possono essere consultati sul sito del comune (www.comune.viterbo.it) alla sezione “bandi di gara”.
“Chiederò alla commissione di gara di lavorare con tempi serrati, per giungere all’affidamento dei lavori entro la metà di aprile – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Alvaro Ricci – consentendo così di portare a compimento la realizzazione della Macchina nei termini previsti e assicurare il passaggio di Gloria per le vie della città. Colgo l’occasione per ringraziare i progettisti, in particolare l’ideatore, l’architetto Raffeale Ascenzi, gli uffici comunali e tutto il personale coinvolto. Il percorso per arrivare alla sera del 3 settembre è ancora lungo e complesso, ma c’è lo spirito giusto per raggiungere l’obiettivo”.
Obiettivo che per ovvie ragioni organizzative dovrà concretizzarsi almeno per la fine luglio, così da consentire nella massima tranquillità l’assemblaggio della Macchina a San Sisto in vista del Trasporto del 3 settembre, il primo di Gloria.