I soldi ci sono. I pareri tecnici sono arrivati. Il progetto è completo. Eppure i lavori al camposcuola ancora non partono. E’ l’ultima beffa, l’ultimo cancello da scavalcare in questa corsa ad ostacoli che non mette in palio medaglie, ma qualcosa di più importante: risistemare la pista del centro sportivo di via Teverina affinché possa essere la palestra di tanti campioni del futuro. Ma anche – cosa più importante – possa consentire alle centinaia di appassionati, praticanti, sportivi della domenica, di allenarsi all’aria aperta in piena sicurezza. Perché ad oggi – come ha ricordato il presidente dell’Atletica Viterbo, Giuseppe Misuraca, in un’accorata lettera – la situazione è tragica. Il tartan, il fondo della pista, è deteriorato (e dopo le piogge e i rigori dell’inverno sarà ancora peggio), e le promesse del Comune rimangono, appunto soltanto promesse.
Per capire le ragioni dell’impasse, del perché si stia ancora sui blocchi, come un velocista sordo che non ha sentito lo start, vale la pena chiedere lumi a Sergio Insogna, il delegato allo Sport dell’amministrazione comunale, colui che da oltre un anno si sta occupando della faccenda. Lo stesso Insogna che, durante il consiglio comunale di giovedì scorso, ha formulato un’interrogazione urgente al sindaco sull’argomento: “Ho chiesto che, nonostante i paletti fissati dal patto di stabilità, i lavori al camposcuola siano considerati una priorità per il Comune. Mi è stato risposto di sì”, dice Insogna. E qui entriamo nello specifico. Perché non si parte? Perché si rischia di passare l’ennesima primavera (e buona parte dell’estate, se tutto va bene) sulla vecchia pista/campo di patate? “I soldi ci sono – premette il delegato – Trecentomila euro che serviranno per rifare l’intero tracciato e non soltanto una parte com’era stato pianificato in precedenza per mancanza di fondi. Il progetto è completo, dopo che abbiamo ottenuto i pareri specifici della Federazione italiana atletica leggera e del Coni, fondamentali per omologare l’impianto che verrà anche in funzione delle gare nazionali e internazionali. Purtroppo, però, bisognerà aspettare l’approvazione del bilancio”. Che è slittata a causa dei problemi economici del Comune e soprattutto dell’incertezza sui trasferimenti dallo Stato e sul gettito dell’Imu agricola. Fino alla seconda metà di aprile non se ne parla, come consigliato dal ragioniere capo di Palazzo dei priori Stefano Quintarelli. Solo dopo l’approvazione del bilancio si potrà stabilire quali progetti dei Lavori pubblici avranno la priorità per l’amministrazione.
E Insogna giovedì ha chiesto proprio questo: “Il sindaco mi ha garantito che il camposcuola è tra gli interventi primari, risolto questo inghippo che è squisitamente tecnico – dice – E anzi l’idea è quella di inaugurarlo con un grande meeting di atletica a ridosso di Santa Rosa”. Con la speranza che dopo il via libera del bilancio parta subito il bando di gara e di conseguenza i lavori. E magari, con i ribassi dell’appalto, oltre alla nuova pista potrebbe scapparci anche qualche ritocco alle strutture logistiche del centro sportivo.