Detto, fatto. L’assessore comunale Andrea Vannini lo aveva dichiarato a chiare note proprio dalle colonne di Viterbo Post: “D’ora in poi chi si comporterà da incivile, sarà sanzionato. Dopo 2-3 avvertimenti si passerà alle multe: a tutto c’è un limite”. Nel mirino dell’assessore alle politiche per l’ambiente finiscono le isole di prossimità, che ancora rappresentano una criticità per il servizio dell’igiene urbana. “Il lavoro finora condotto – ribadisce Vannini – ha certamente alleggerito il problema, ma ancora non lo ha risolto. L’estensione del porta a porta in zona C probabilmente rappresenterà il passo decisivo per risolvere la criticità”. Ma c’è una situazione ormai non più tollerabile. “Quanto sta succedendo all’isola ecologica di Grotte Santo Stefano è inconcepibile e assolutamente inaccettabile. Il centro è aperto giornalmente per il conferimento delle frazioni differenziate e malgrado ciò, all’esterno, lungo il recinto, vengono abbandonati quintali di rifiuti sia differenziati che indifferenziati. Ho lanciato diversi appelli, affinché si tengano comportamenti civili e responsabili riguardo il conferimento dei rifiuti e all’abbandono in aree non appropriate. L’area esterna all’isola ecologica viene periodicamente ripulita, ma dopo poche ore ricominciano gli abbandoni”.
“Giunti a questo punto – afferma con fermezza l’assessore Vannini – tutti coloro che continueranno a mantenere questo atteggiamento assolutamente incivile e amministrativamente – talvolta penalmente – contestabile, sappiano che la festa è finita. Non riuscirò a intercettare tutti, ma tutti coloro che verranno individuati saranno sanzionati amministrativamente e, laddove previsto, anche penalmente, secondo le norme vigenti che non sono così leggere verso i contravventori. E’ chiaro che tutto questo verrà sostenuto dalle forze dell’ordine e dalle strategie di monitoraggio e contrasto già attive in altre aree”.
“Come amministratore e cittadino – sottolinea Vannini – sono estremamente amareggiato e disgustato dal comportamento di pochi che rendono il nostro territorio e la nostra qualità della vita indecorosi. Non accetto di essere vittima né ostaggio di queste persone che meritano solo la mia piena disapprovazione e disistima. Faccio un appello alla maggioranza dei cittadini, che invece hanno a cuore il decoro del nostro territorio, affinché sostengano con l’amministrazione questa azione di contrasto”. E ancora un ultimo passaggio già evidenziato nella lunga intervista a Viterbopost: “Ho notato che gli oggetti che giornalmente vengono gettati a terra in città e nelle frazioni sono prevalentemente fazzoletti di carta, cicche di sigarette, pacchetti di sigarette e bottigliette di plastica. Ricordo che nessuno di questi oggetti è biodegradabile: anzi, tutti contribuiscono a rendere indecorose le vie della città e delle frazioni. Ricordo inoltre che gettare in terra oggetti di qualsiasi natura è amministrativamente sanzionabile. Invito tutti coloro che sono avvezzi a tale pratica di interromperla e utilizzare gli oltre 600 cestini gettacarte disponibili”. Anche su questa cattiva abitudine Vannini sta individuando e predisponendo delle azioni di contrasto.