Finisce secondo pronostico con il successo della Goldengas Senigallia (60-73), ma anche stavolta la Stella Azzurra deve mordersi le mani: fallisce la bellezza di 7 tiri consecutivi con il punteggio che resta inchiodato per quasi 4 minuti sul 56-63 a favore degli ospiti. La sagra degli errori la inaugura Marcante (fino a quel momento quasi perfetto) fallendo un tiro da 3 da posizione centralissima e con l’avversario più vicino ad almeno 3 metri: il pallone gli scivola dalle mani e sfiora appena il ferro. L’occasione del -4 si presenta in sequenza per altre 6 volte, ma con gli ospiti stranamente imprecisi e anche nervosi tutte le circostanze per riaprire definitivamente la gara e giocarsela nel finale sfumano inesorabilmente. Fino a quando prima con un libero e poi con una conclusione da sotto i marchigiani si riportano a +10, chiudendo la pratica a meno di 3′ dalla sirena finale.
Un’occasione persa? Chissà… Certo rientrare a -4 o a -5 nel momento in cui agli avversari non entrano nemmeno i tiri da 30 centimetri, avrebbe consentito di giocarsi il successo negli ultimi giri di lancette. Tutto questo in una serata comunque di vena non eccellente per la Ilco: bene Marcante (che alla fine totalizza 20 punti, con la valutazione migliore: 20), su buoni livelli anche Chiatti e Cecchetti . Rossetti, ben marcato, ne infila 11 ma globalmente incide poco, al pari di Rovere e Meschini. In sostanza, giocano in 6 e questo è un altro aspetto da tener presente: Rogani non tocca il parquet (si sta pensando di cederlo in serie C) al pari di Meroi (che pure qualche scampolo di gara poteva disputarlo vista l’altezza del play ospite), Manetti gioca 21″ e Brunelli in 7’20” non riesce a combinare nulla di particolare da segnalare. Ci si mette in mezzo anche qualche decisione arbitrale abbastanza incomprensibile, come uno sfondamento fischiato a Rossetti allo scadere del terzo quarto. Metro di giudizio non utilizzato, ad esempio, nell’ultima frazione in occasione di un’azione d’attacco in cui l’entrata di Maddaloni appare meritevole di sanzione: niente da fare, fallo al difensore e 2 tiri liberi. Particolari, d’accordo, ma alla fine tutto ha un suo peso.
Domenica prossima, ancora un turno interno: arrivano gli omonimi della Stella Azzurra Roma. E stavolta passi falsi e cali di tensione non saranno ammissibili.
Ilco Stella Azzurra Viterbo – Goldengas Senigallia 60-73
Viterbo: Chiatti 8, Rossetti 11, Rovere 2, Meschini 3, Manetti, Rogani ne, Marcante 20, Brunelli, Meroi ne, Cecchetti 16. Coach: Cipriani
Senigallia: Pierantoni 26, Battisti 5, Catalani 6, Giampieri 7, Bertoni, Maddaloni 16, Scrima, Diotallievi ne, Pasquinelli 2, Casagrande 11. Coach: Valli.