Il segretario provinciale Turchetti e quello nazionale Bombardieri
“Rinnovare i contratti del Pubblico impiego e redistribuire la ricchezza a chi in questi anni è stato chiamato a fare solo sacrifici. Sono questi gli obiettivi della Uil. Obiettivi fondamentali per poter parlare veramente di ripresa economica del Paese”. A dichiararlo è il segretario organizzativo nazionale dell sindacato, Pierpaolo Bombardieri, intervenuto questa mattina all’assemblea di presentazione dei candidati della Uil Viterbo alle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) svoltasi alla sala conferenze della Provincia di Viterbo.
Il pubblico nella sala della Provincia
“Le elezioni del 3, 4 e 5 di marzo – prosegue Giancarlo Turchetti, segretario generale della Uil provinciaLE – rappresentano un momento fondamentale di democrazia sindacale, la risposta a chi oggi attacca il Sindacato pensando che i diritti dei lavoratori, conquistati con grandi lotte e sacrifici, non contino niente. La risposta a chi pensa che lavoratori, precari e pensionati debbano essere i soli a pagare la crisi, una crisi che non hanno provocato ma solo subito, mentre altri si arricchiscono e magari portano anche i loro capitali all’estero. Partecipare alle elezioni per le RSU significa questo. Significa dire – sottolinea Turchetti – che il Sindacato, oggi più che mai, è l’organizzazione al servizio dei lavoratori e delle loro famiglie. Un’organizzazione che si fonda sul confronto e sulla partecipazione democratica”.
Sandro Bernardini
Assieme a Bombardieri e Turchetti, anche i segretari generali delle categorie sindacali della Uil Viterbo, Enrico Ponti della Uil Pa nazionale e Sandro Bernardini, segretario Generale della Uil Fpl di Roma e del Lazio.
“Non diciamo ‘vota per noi’ – ha dichiarato Ponti – ma vota ‘per te’, vota per i tuoi bisogni e diritti, perché oggi è in corso un vero e proprio attacco alla democrazia e ai diritti del mondo del lavoro, così come li conosciamo, così come li abbiamo conquistati, così come sono stati messi nero su bianco con la nostra Costituzione”.
Enrico Ponti
“Con il Jobs Act – ha poi rilanciato Turchetti – si danno 8.600 euro a chi assume una persona, ma dall’altra si mettono i lavoratori nella condizione di essere licenziati e deprofessionalizzati in qualsiasi momento, senza la possibilità, se non illusoria, di rivendicare i propri diritti in caso di licenziamento. Una riforma che non risolve minimamente la condizione in cui versano oggi i precari, dalle Partite IVA ai tempi determinati”.
“Determinazione, concretezza, innovazione e coerenza – ha concluso infine Bombardieri – sono questi i nostri valori, i valori che caratterizzano quotidianamente il nostro lavoro. Determinazione, perché non siamo secondi a nessuno. Concretezza, perché ci confrontiamo a prescindere e con idee e progetti reali. Innovazione, perché vediamo nelle nuove tecnologie il nuovo modo di fare comunicazione. Coerenza, perché siamo liberi da qualsiasi tipo di condizionamento. Liberi e in grado di mantenere la nostra linea indipendentemente dal potente di turno”.
