“E’ dalle piazze d’Italia, come quella di oggi a Roma, che deve partire alta la protesta contro il governo Renzi che sta affamando l’Italia. Del resto, ancora una volta di più, questo Governo dimostra di avere a cuore solo gli interessi dei pochi a dispetto degli italiani tutti, ed è per questo che non si può non essere contro l’operato di Renzi”. E’ quanto sostiene il direttivo nazionale del Movimento Patriae.
“Non solo siamo di fronte all’ennesimo presidente del Consiglio nominato e non frutto del voto degli italiani, ma anche in presenza di un personaggio che viene di fatto indicato dalla magistratura quale persona in ‘assenza dell’elemento psicologico sufficiente a incardinare la responsabilità amministrativa’. Quindi anche incapace di guidare l’Italia. Eppure è talmente ‘incapace’che in un anno di governo Renzi, abbiamo assistito all’aumento delle tasse pari a 73 miliardi per il prossimo triennio, al varo del Job act, definito dallo stesso suo compagno di partito Massimo D’Alema ‘una vera e propria iattura per i lavoratori’, alla vendita probabile di Raiway a Mediaset (frutto del patto del Nazareno); al silenzio su Mps; ad improvvidi favori a banche amiche ‘ministerialmente’ parlando; a improvvisi trasferimenti di processi nella amica Milano (leggasi sempre Mps); a semestri italiani alla Ue che passeranno alla storia per il loro frastornato silenzio, per finire ai tweet e i post su facebook. Se questo è un premier meglio emigrare.
Per questo non si può e non si deve non essere contro Renzi e la sua cricca di pseudo democratici catto-comunisti. Il centrosinistra, più centro che sinistra, sta portando allo sfascio totale un’Italia che era già moribonda. Della serie ‘vile tu uccidi un uomo morto’.
Serve ora quello scatto di orgoglio, e di reni, che faccia nascere un nuovo centro destra (ovviamente ben depurato dalle scorie del passato) che abbia la possibilità e l’opportunità di far risorgere questa nostra Italia che, altrimenti, rischia di fare la fine della Grecia di Tsipras”.
Il coordinamento provinciale Patriae Viterbo sarà presente a Roma con la propria delegazione.