Esprimo la mia soddisfazione a seguito della firma dell’accordo tra il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e quello della Regione Umbria Catiuscia Marini sulla mobilità sanitaria tra le due regioni.
Con tale accordo si abbatte la rigidità, burocratica e anacronistica, della regionalizzazione del sistema sanitario che per anni ha ostacolato alla popolazione della Teverina l’accesso ad alcune prestazioni nella struttura ospedaliera più accessibile di Orvieto, in particolare quelle di pronto soccorso con il 118 e la Croce Rossa di Civitella d’Agliano.
Per il diritto alla salute questo accordo era un atto dovuto nei confronti di chi vive nelle zone di confine che, nonostante le sollecitazioni più volte avanzate, inspiegabilmente si vedeva catapultato per le prestazioni ospedaliere e soprattutto per gli interventi di urgenza a Belcolle, ad oltre un’ora di distanza, invece che all’ospedale di Orvieto ubicato a 15 km e collegato con il trasporto pubblico.
Sulla firma dell’intesa tra le due regioni esprimo piena soddisfazione ringraziando il presidente Zingaretti e in particolare il consigliere regionale Enrico Panunzi che, facendosi carico delle istanze della popolazione della Teverina, ha portato a compimento l’impegno preso.