Il 7 settembre 2013 finì precisamente così: undici band sul palco, decine di messaggi video inviati da persone più o meno celebri, quattromila bipedi (e altrettanti quadrupedi) di transito in zona Palazzo papale. E, soprattutto, settemila euro e rotti raccolti in favore del canile di Bagnaia. Solo la Siae si prese le sue solite 700 euro. Per il resto tutti (ma proprio tutti) lavorarono gratuitamente. Così l’evento, partito in sordina, divenne un po’ il concertone di Santa Rosa. E probabilmente, a risultato raggiunto, se ne accorsero pure quelli del Comune. Tant’è che stasera si replica. E l’amministrazione pare assai partecipativa e motivata a contribuire. Anche perché in occasione del primo “Suono da cani”, l’unica cosa che uscì per bocca di un assessore fu: “Queste manifestazioni ciniche fanno bene”. Magari cinofile, assesso’.
Comunque. “Suono da cani”, volume due. O volendo versione winter. Altro “mega-concerto di solidarietà”. Quest’oggi, si diceva poc’anzi, e a partire dalle 19 (apertura dei cancelli alle 18). Di dentro al Pala Malè.
Forze in campo. Per la sponda Palazzo dei priori naturalmente in prima linea ci sta la Maria Rita De Alexandris. Quella cioè con delega agli animali. Perché va ricordato: si balla, si canta e si schitarra. Ma solo per sostenere i canetti residente nel parco di dietro a Villa Lante. A fianco della consigliera Mario Venanzi, in duplice veste di proprietario Undergrond (storico negozio di cd, vinili…) e presidente del Gruppo Cinofilo locale. Ai gruppi, che poi snoccioleremo, ci hanno invece pensato gli Mvm. Che questo fanno di norma, tramite la loro associazione. E poi c’è da segnalare Amicianimaliviterbo e, per la logistica, il colosso organizzativo noto ai più come Carramusa group. Partner Radio Freedom mind, via web e collegata fino a chiusura baracca. Sponsor, Farmina e Defensor.
Ma veniamo a chi poi dovrà picchiare sugli strumenti. Gli inossidabili Ramiccia, da poco riunitisi e sempre sul pezzo. La Maleducazione alcolica, assai sensibile a certe tematiche. I Rideon, che bissano e che quindi già meritano tre applausi. Più le new entries: Mercutio, Regola d’arte e i rodati Costa Volpara.
A proposito invece di vecchie conoscenze, confermata la (brava) presentatrice Laura Antonini.
Info di chiusura. Tra un live ed un altro si potrà mangiare e bere. Con un dj set di sottofondo, che non gusta mai. L’ingresso è a offerta. Ma la raccomandazione è imperativa: siate generosi. Sono soldi ben investiti.