Gli argomenti che tratterò oggi riguardano un numero considerevole di famiglie. Il conto alla rovescia è iniziato con la ripresa della scuola dopo le vacanze. Tra poco gli studenti di terza media dovranno inviare per via telematica le loro domande di iscrizione alle scuole superiori di vario ordine. A fronte di qualche adolescente sereno, o quasi, per una decisione già presa, altri ancora non sanno bene che pesci prendere. C’è ancora qualche giorno di tempo per scegliere.
Alcuni non avrebbero in realtà voglia di continuare a studiare (e come dar loro torto). Altri perché nonostante l’orientamento capillare fatto dalle scuole superiori (i professori si trasformano in venditore, e pure abili), non hanno capito bene cosa li aspetta negli istituti che andranno a frequentare.
Così i genitori sono in ansia per loro (e come dar loro torto). Qualcuno consulta internet cercando ulteriori informazioni. Qualcuno vuole convincere i figli a fare una scelta suggerita dalla proprio esperienza personale.
Alla fine la domanda verrà inviata per via telematica, salvo pentimenti postumi a cui non sempre si può rimediare. Stanno sulle spine anche gli studenti del quinto anno delle superiori, anzi sono in fibrillazione. Il ministero dell’Istruzione comunicherà tra breve le materie oggetto dell’esame di Stato. Ed allora per alcuni sarà lutto, per altri un’alba rosea, a seconda della presenza/assenza delle materie “bestie nere” che ogni studente ha.
Comunque a tutti, in bocca al lupo.