“Tutti noi del mestiere conosciamo bene la alta qualità dell’insegnamento che viene dal Dipartimento di beni Culturali dell’Università della Tuscia. E’ una conferma della vasta ed alta specializzazione che fino ad oggi ha caratterizzato l’insegnamento dei docenti e sono certo che continuerà a farlo in futuro. Voi ragazzi dovete essere fieri ed orgogliosi di frequentare questo Dipartimento, unico per qualità in Italia, di frequentare un corso dal quale vengono fuori persone come quelle che oggi gestiscono i corsi del Dipartimento di Beni Culturali”. Così il professor Antonio Paolucci direttore dei Musei Vaticani ha concluso la sua Lectio Magistralis all’Aula Magna del Dipartimento di Beni Culturali in occasione della inaugurazione del nuovo corso di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali.
Davanti al prof. Alessandro Ruggieri rettore dell’Unitus dell’avvocato Alessandra Moscatelli direttore generale, della professoressa Gabriella Ciampi direttore del Dipartimento di Beni Culturali e di una folla di studenti, il professor Paolucci ha incantato la platea spiegando gli affreschi della cappella Sistina e le tecniche modernissime di restauro. Tecniche, ha detto, che al Dipartimento di Beni Culturali conoscono benissimo e nelle quali sono maestri, ribadendo così l’elevata qualità dell’insegnamento. Il prof. Ulderico Santamaria è il coordinatore del nuovo corso di laurea: “E’ un traguardo importante, ha sottolineato, per tutta l’Università e uno scatto in avanti nella corsa al raggiungimento dei massimi obiettivi di qualità dell’insegnamento”. “E’ grande motivo di soddisfazione-ha aggiunto la prof.ssa Gabriella Ciampi direttore del Disbec- che credo faccia bene soprattutto agli studenti che hanno un motivo in più per ottenere validi strumenti per inserirsi nel mondo della cultura e del lavoro”.