“L’ennesima frenata sull’Imu agricola desta grande preoccupazione. Dopo la decisione del Tar, il 26 gennaio scatterà un’imposta ingiusta, decisa all’ultimo momento dal governo, e che sta creando notevoli difficoltà alle amministrazioni. Zingaretti non resti sordo al grido d’allarme delle aziende agricole e dei comuni del Lazio e si adoperi per evitare questo ulteriore balzello”.
E’ quanto dichiara Daniele Sabatini, consigliere Ncd della Regione Lazio.
“Oltre al silenzio assurdo del governo – aggiunge – è da registrare anche l’indifferenza delle istituzioni locali, a partire dalla Regione Lazio. Ncd sta portando avanti da settimane una importante battaglia in Parlamento per scongiurare questo tributo iniquo, la Regione faccia la sua parte al fianco degli agricoltori e dei Comuni che legittimamente chiedono al governo di prorogare la scadenza dei pagamenti e rivedere i criteri di esenzione per i terreni agricoli delle zone montane”