Il 15 gennaio il movimento Fdi-An di Civita Castellana ha protocollato una petizione con centinaia di firme di concittadini che sollecitano il sindaco Gianluca Angelelli di impegnarsi a richiedere la modifica dell’atto aziendale dell’Ausl VT5, per la salvaguardia dell’ospedale Andosilla, al quale ha dato purtroppo parere favorevole nella conferenza dei Sindaci del 14 novembre scorso.
Il consigliere provinciale, Alberto Cataldi, e i consiglieri comunali, Luca Giampieri e Simonetta Coletta, si stanno battendo da mesi perché ciò non accada. “L’accettazione del sindaco di Civita Castellana, al piano aziendale, prevede un depotenziamento dell’ospedale con la chiusura del reparto di terapia subintensiva e la conseguente impossibilità di compiere interventi più delicati” dichiarano i militanti di Fratelli d’Italia. Il movimento Fdi-An aveva presentato, il 14 novembre, insieme ad altri componenti dell’opposizione, la richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto per affrontare l’attuale grave situazione. “Da allora stiamo ancora aspettando una risposta da parte del sindaco – aggiungono – Una risposta che non deve dare a noi, ma a tutti quei cittadini che vogliono sapere se il loro ospedale vivrà e potrà crescere anche grazie ai loro sforzi e donazioni”.