Dal 31 marzo 2015 l’obbligo di ricevere le fatture dei propri fornitori esclusivamente nel formato elettronico della FatturaPA si applicherà a tutti gli enti nazionali e amministrazioni locali. Confartigianato Imprese di Viterbo offre un servizio di gestione della fatturazione elettronica per le imprese.
Per i ministeri, le Agenzie fiscali e gli Enti nazionali di previdenza sociale è scattato a giugno dello scorso anno l’obbligo di fatturazione elettronica, da marzo anche tutti gli altri enti dovranno adeguarsi. Le modalità attuative di tale operazione sono state definite dal decreto 3 aprile 2013, n.55, del Ministero dell’Economia e delle finanze, di concerto con il ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione, emanato in attuazione della legge 244/2007 (Finanziaria per il 2008) e chiarite nella Circolare esplicativa emanata dal Ministero dell’economia e delle Finanze.
Le Amministrazioni hanno l’obbligo di inserire la propria anagrafica nell’Indice della Pa (Ipa) che assegna loro un codice univoco, pubblicato poi sul sito www.indicepa.gov.it . Per tutti i contratti in essere con i propri fornitori, le amministrazioni sono tenute a comunicare i codici ufficio utili ai fini della fatturazione elettronica.
Le fatture cartacee emesse prima della data di decorrenza dell’obbligo potranno comunque essere accettate e pagate nei tre mesi successivi. Le fatture emesse successivamente a tale data non potranno essere pagate se non sono state ricevute in formato elettronico.
Confartigianato imprese di Viterbo, nell’ottica di un servizio rivolto a semplificare gli adempimenti previsti, ha implementato un sistema ad hoc per le piccole e medie imprese che hanno rapporti lavorativi con la pubblica amministrazione.
Per maggiori informazioni e dettagli sulla normativa e sul servizio è possibile contattare gli uffici di Confartigianato imprese di Viterbo al n. 076133791