Il Ces di Las Vegas
Avete voglia di novità? Volete sapere tutto in anteprima sulla tecnologia più evoluta? Conviene partire immediatamente per Las Vegas, dove si è aperto il giorno della Befana il Ces (Consumer electronics show). Non c’è molto tempo (la straordinaria rassegna si chiude il 9) ma con un po’ di fortuna si può sempre trovare un volo per il Nevada. Un last minute per la grande esposizione mondiale degli oggetti più innovativi e folli del 2015: una meravigliosa fiera dell’inventiva umana. I gadget in mostra sono migliaia e di ogni genere: alcuni avranno successo, altri falliranno miseramente. E tra questi oggetti alcuni sono già in vendita, altri invece non vedranno mai uno scaffale.
Qualche esempio aiuta a comprendere meglio che cosa può partorire la mente dell’uomo. Ecco allora Keyfree, uno scatolotto nero compatibile con il 95 per cento delle vetture in circolazione dal 1996 a oggi. A che serve? Semplicemente a mettere in moto l’auto senza problemi. Le informazioni per avviare la macchina sono conservate sull’iPhone (presto su dispositivi Android e Windows) e protetti con una crittografia di tipo militare. Basta entrare nel sito della società canadese che ha ideato il sistema e disabilitarlo. Servirà davvero? Mah…
Grush, come lavarsi i denti in modo divertente
I vostri bambini non vogliono lavarsi i denti? Nessun problema, ci pensa Grush, presentata come una soluzione divertente per l’igiene orale. Per invogliarli a lavarsi i denti nei modi e nel tempo giusto, questo spazzolino integra sensori di movimento e una connessione Bluetooth che lo fa dialogare con lo smartphone. Sarà disponibile entro marzo a 59 dollari (circa 48 euro).
Costa circa 249 dollari (circa 200 euro) Mod-T, la stampante 3D che ha ricevuto più finanziamenti e preacquisti a livello mondiale sul sito di crowdfunding Indiegogo. Mica male, visto che prodotti simili costano decisamente di più. E se avete voglia di musica, non potete perdervi SleepPhones, un “pigiama per le orecchie” secondo la definizione del produttore. Si tratta di una fascia sottile simile a un cerchietto che isola dall’esterno e nel frattempo diffonde la propria musica preferita. E se ci addormenta, si potranno tenere tutta la notte senza alcun fastidio. Due le versioni: 39,95 dollari (33 euro) con il filo; 99,95 dollari (82 euro) senza. Nemmeno tanto, anzi…
E c’è poi il cappotto infarcito di luci led che segnalano agli automobilisti la presenza dei ciclisti che la indossano, il suo nome è Commuter jacket ed è prodotta da Visijax. Ma non siamo ancora al vero effetto speciale: basta un rapido tocco perché nella parte posteriore la giacca lampeggi a sinistra o a destra, avvisando chi ci precede che stiamo per svoltare. E una volta terminata la manovra, un sensore se ne accorge e disattiva questo indicatore di direzione per le due ruote. Il tutto per un prodotto di alta qualità con un evoluto sistema di ventilazione, un po’ come le maglie che si usano per correre. Così se lo sforzo della pedalata è stato intenso, non si morirà di caldo. Costa circa 120 euro.
Pensate che sia tutto uno scherzo? Qualche numero dell’edizione 2014 di questa straordinaria mostra fa capire che lì le cose si fanno davvero sul serio: oltre 20mila nuovi prodotti presentati, più di 160mila visitatori, quasi 7mila giornalisti accreditati e 140 nazioni presenti con le loro aziende. Conviene prenotare subito…
