Angelo Pieri
Al centro del cuore produttivo di Viterbo. Già la scelta della location indica la priorità: essere vicini, anche fisicamente, alle imprese. E così Cna Sostenibile inaugura al Poggino (in via dell’Industria) la sua sede viterbese. Cerimonia nobilitata dai vertici locali dell’associazione e soprattutto dalla presenza del presidente nazionale Daniele Vaccarino, oltre che delle autorità (il presidente della Camera di commercio Domenico Merlani, l’assessore comunale Antonio Delli Iaconi, il presidente della Fondazione Carivit Mario Brutti, il consigliere regionale Enrico Panunzi). Proprio l”esigenza di supportare le aziende con una vicinanza non solo formale è stata al centro degli interventi dei dirigenti della Cna di Viterbo e Civitavecchia, il presidente Angelo Pieri e la segretaria Luigia Melaragni, e della responsabile di Cna Sostenibile, Luana Melaragni. La sintesi è presto fatta: l’associazione sta compiendo uno sforzo che sull’intero territorio provinciale per aiutare le imprese a venire fuori da una crisi drammatica, oltre che instaurare un dialogo costante con le istituzioni locali sui problemi dell’economia.
Splendido il colpo d’occhio con le sale della struttura (430 metri quadrati) gremite di imprenditori, artigiani e ospiti. “L’obiettivo – spiegano nei loro interventi appassionati, Angelo Pieri e Luigia Melaragni – è di essere sempre di più dentro le aziende”. E’ questo il senso della scelta di aprire la nuova sede di Cna Sostenibile al Poggino, una realtà produttiva dove operano 300 imprese, quattro consorzi artigiani e, adesso, anche un Punto Cna: una integrazione dei servizi specialistici (in tema di ambiente, sicurezza, qualità e formazione) per dare alle aziende un aiuto a 360 gradi.
Il presidente nazionale della Cna Daniele Vaccarino
Denominatore comune dei vari interventi il ruolo delle associazioni, che continua ad essere indispensabile. E serve anche a mantenere in piedi il ponte, che scricchiola sempre di più, tra le imprese e la politica. Un concetto sul quale insiste il presidente nazionale Daniele Vaccarino: “Cna ha cercato di cogliere per tempo le problematiche di questa fase e le esigenze di trasformazione – sottolinea con vigore – . E’ una bella sfida. Bisogna costruire un forte sistema di rappresentanza a tutela degli interessi delle imprese nell’ottica degli interessi generali”. E ancora, quasi scandendo le parole: “Cna è a disposizione delle istituzioni per riuscire a superare insieme la crisi. Ma tutti devono finalmente capire che l’Italia è fatta di grandi numeri di piccole imprese ed è proprio da questo dato che bisogna partire per costruire una proposta di vero cambiamento”.
