La Cittadella della salute
La Asl di Viterbo ha recentemente pubblicato il rapporto Passi sullo stato di salute della popolazione della Tuscia relativo al quadriennio 2009 – 2012. Da questa rilevazione emerge che la maggior parte dei viterbesi (65%) ha una percezione positiva del proprio stato di salute, più elevata nei giovani (18-34 anni), nelle persone con un alto livello d’istruzione, senza difficoltà economiche e senza patologie severe.
Passi (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) è un sistema di sorveglianza nazionale, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità. Esplora alcuni aspetti relativi allo stato di salute della popolazione, alle abitudini di vita (alimentazione, attività fisica, fumo, consumo di alcol), all’utilizzo di misure di prevenzione (vaccinazioni, screening oncologici, carta del rischio cardiovascolare) e alla sicurezza stradale e domestica.
Ogni mese un campione di residenti di età compresa fra i 18 e 69 anni, selezionati dall’anagrafe sanitaria mediante campionamento casuale, viene intervistato telefonicamente da operatori delle aziende sanitarie locali. Nella Asl di Viterbo il sistema di sorveglianza è attivo dal luglio del 2007 e fino ad oggi ha raccolto più di 2500 interviste, di cui 1488 sono state effettuate nel periodo 2009-2012.
“Tra gli intervistati – commenta la coordinatrice aziendale del Sistema di sorveglianza Passi, Oretta Micali – circa uno su dieci (8%) ha riferito di aver avuto sintomi di depressione nelle due settimane precedenti l’intervista. Le donne sono interessate in modo significativamente maggiore da questa sintomatologia, unitamente alle persone senza lavoro e a quelle con basso livello d’istruzione, difficoltà economiche o patologie croniche”.
Lo stato di salute percepito è correlato alla presenza delle più frequenti malattie croniche e ai loro fattori di rischio, tra i quali hanno maggiore rilevanza la sedentarietà, il sovrappeso, l’abitudine al fumo e il consumo eccessivo di alcol.
“Sulla base dei dati Passi – conclude Micali – si stima che tra le persone residenti nella provincia di Viterbo, di età compresa tra i 18 e i 69 anni, il 26% è sedentario, il 47% presenta un eccesso ponderale e in pochi consumano le cinque porzioni giornaliere consigliate di frutta e verdura. Più di un terzo fuma sigarette (35%), con una maggiore diffusione tra i giovani. Circa un quinto, infine, beve in modo ritenuto pericoloso per la salute (20%)”.
Il rapporto completo è disponibile sul sito www.asl.vt.it, nella sezione “Approfondimenti”.
