Si è da poco conclusa la stagione agonistica della Zona Olimpica Atletica Viterbo e, dopo un’intero anno di attività, è giusto tracciare un bilancio dei risultati conseguiti da parte dei giovanissimi delle categorie Esordienti/Ragazzi/Cadetti, in ambito provinciale, regionale e nazionale.
I giovani della società aderiscono dal 1996 al progetto “dell’Atletica Alto Lazio” e sono numerosi gli atleti che passando nella categoria superiore, entrano a far parte della società, consentendole di mantenere un buon livello agonistico. Indoor, Cross, Marcia, Outdoor, con manifestazioni a livello individuale e di squadra che hanno impegnato non poco Linda Misuraca e Federica Gregori, nella preparazione e nelle lunghe trasferte, nelle quali la Zona Olimpica ha sempre ottenuto ottimi risultati agonistici, e gli altri tecnici,
Claudio Rossi, Gianluca Eterno e Silvia Filoscia hanno svolto il delicato compito della preparazione dei più piccoli. Gli stessi tecnici, affiancati da Stefania Morelli, sono stati i promotori del tradizionale “Ergocampus”, a cui hanno partecipato circa 150 giovani dai 5 ai 14 anni, che ha operato ininterrottamente dal 15 giugno al 15 settembre, offrendo numerosissime attività sportive, musicali e culturali.
Grande successo ha riscosso il circuito di camminate sportive denominato “Walk in Tuscia”, organizzato da Antonino Morabito e Rossella Lodesani, con la collaborazione dello Special Training di Viterbo. Tredici manifestazioni hanno interessato quest’anno i comuni di Viterbo (Parco dei Cimini, Agriturismo Arvalia, Tagliate etrusche e l’Onlus “Beatrice”), Vallerano, Canepina, Barbarano, Celleno, Canale Monterano, Lubriano, Corchiano, Vitorchiano e Gallese.
Di grande interesse anche la tappa viterbese del tradizionale trofeo regionale di marcia “Fulvio Villa” 9° Memorial “Giuseppe Brugiotti” che si è svolto a via Marconi in settembre, organizzato con la collaborazione della Banca di Viterbo. La marcia sicuramente è la specialità che ha dato maggiori soddisfazioni, con risultati di assoluto prestigio in ambito nazionale, come la vittoria del titolo italiano Juniores a squadre da parte delle tre portacolori dell’Atletica Alto Lazio, Gina Pascal, Flavia Facchinetti e Maria Vagnoni, tutte tre provenienti dal ricco vivaio della Zona Olimpica, seguite in passato da Giuseppe Misuraca e Rossella Lodesani.
Ottimi risultati sono stati conseguiti in ambito nazionale anche dalla giovanissima Cadetta Claudia Capati, che nelle due prove di Locorotondo (Ba) e Cassino ha ottenuto il 7° posto, e si è piazzata nelle primissime posizioni nelle tappe regionali del Trofeo Fulvio Villa. Claudia ha anche vinto la fase regionale dei Campionati studenteschi e rappresentato il Lazio nella finale nazionale dell’Aquila. Sempre nella marcia da segnalare gli ottimi risultati conseguiti dai fratelli Leonardo e Camilla Greto, al primo posto nella rassegna regionale della categoria Esordienti.
Nei Cross invernali si sono messi in evidenza Maria Sara Clementi (buone prestazioni outdoor nell’Alto e nel Vortex), Erika Cianchelli (buone prestazioni outdoor nei 1000m. e nella velocità), Matteo e Sara Cianchelli, Michael Ciarpi e Misgana Teobaldi.
Nelle prove multiple Indoor, nella categoria Ragazzi/e hanno vinto il titolo Giuliano Lorenzo e Maria Fringuelli, mentre il secondo posto è andato a Benedetta Felici. Le Cadette hanno conquistato il bronzo a Formia, a un solo punto dalle seconde, con belle prestazioni di Angeli, Capati, Goletti, Braconcini e Buccella.
Nella stagione Outdoor la Zona Olimpica è sempre tra le prime squadre sia nelle prove multiple che nei campionati di società, con l’ottima individualità di Benedetta Felici, campionessa regionale nell’alto e primato provinciale eguagliato nell’ultima gara stagionale a Viterbo con 1,48.
Buone individualità anche con Giuliano Lorenzo che ha ottenuto a Viterbo una delle migliori prestazioni italiane nel peso, lanciando sopra i 15m. ed Andrea Perelli nella velocità e nel lungo. Bene anche Maria Friguelli nelle prove di velocità con ostacoli e peso, Pascal Alessia, Naomi Sciortino, Francesco Bacheca ed Andrea Albanesi.
