Sei leoncini nel mirino delle zebrette. Detta così sembrerebbe una puntata (clamorosa) di Super Quark, e invece no, si tratta di un grande risultato – e di una speranza altrettanto grande – per lo sport viterbese. Già, perché i sei leoncini in questione sono sei piccoli giocatori del Calcio Tuscia chiamati mercoledì prossimo 3 dicembre, ad un provino per l’Udinese (le zebrette, appunto: storico soprannome della società bianconera friulana).
E’ il primo frutto pratico dell’affiliazione del Calcio Tuscia (presidente Cristiana Tamantini, Patrizio Fimiani l’anima e il cuore) con l’Udinese Academy, l’apposita struttura che si occupa della formazione e del monitoraggio dei migliori giovani del calcio italiano e internazionale e che può vantare numerose società satellite ovunque. Da quest’anno anche a Viterbo, grazie all’accordo appunto col Calcio Tuscia presentato in pompa magna alla fine di agosto a Palazzo dei priori, presenti i vertici del football locale e, per l’Academy, il responsabile per il centro Italia Moreno Vantaggi e il responsabile nazionalo dello scouiting (ed ex stella della Lazio e del Valencia) Stefano Fiore.
Il patto prevede che i ragazzi del Calcio Tuscia siano visionati e allenati (una volta al mese) dai tecnici dell’Udinese, e che i migliori poi possano essere provati in appositi raduni, tre all’anno. Quello di mercoledì a Cecchina è il primo, mentre l’ultimo che si terrà in primavera ad Udine, sarà quello eventualmente decisivo per il salto nel settore giovanile bianconero. I viterbesi scelti per ora dagli esperti friulani sono i portieri Jacopo Fimiani e Davide Fontana Lemmi, il difensore Michele Telli, i centrocampisti Giacomo Sergi e Brando Fabbri e l’attaccante Filippo Rossi. Ma questo non vuol dire che in futuro non possano essere chiamati anche altri ragazzi, tra le decine e decine che ogni giorno calcano i magnifici campi del Cus al Riello.
“Siamo soddisfatti di queste convocazioni – dicono dal Calcio Tuscia – e continuiamo a lavorare ogni giorno duramente per andare avanti. L’affiliazione all’Udinese Academy è un vanto che spinge ogni nostro tecnico qualificato a lavorare con giudizio e applicazione, per formare buoni calciatori e soprattutto bravi ragazzi”. A questi sei, in tanto, un in bocca al lupo, anzi alla zebretta.