Andrea Di Luisa
Avrebbe dovuto combattere ieri sera a Terracina, nel sottoclou del titolo europeo tra Gianluca Branco e il polacco Jackiewicz. E invece Andrea Di Luisa ha cambiato programma, perché all’orizzonte c’è qualcosa di più importante di una semplice esibizione. Il suo manager, Salvatore Cherchi, sta infatti definendo per il campione viterbese (fresco di riconquista della cintura italiana dei supermedi senza aver neanche combattuto, visto il clamoroso rifiuto dello sfidante Diego Velardo) un incontro con in palio il titolo vacante dell’Unione europea.
Lo scenario era ipotizzabile già all’indomani della serata del PalaMalè del 26 settembre scorso, il giorno del ritorno di Andrea sul ring dopo un periodo trascorso in naftalina, ma ora gli eventi hanno subito un’accelerata e già per dicembre tutto dovrebbe essere pronto per il match continentale. Lo sfidante sarà Roberto Cocco, 37enne piemontese che Di Luisa ha già affrontato (e battuto per Ko) nel 2010. Una vecchia conoscenza, insomma, sulla strada della gloria europea, un titolo che Di Luisa ha inseguito e soltanto sfiorato in passato, per ben due volte, che hanno coinciso tra l’altro con le uniche due sconfitte della sua folgorante carriera, prima contro Ndiaye e poi contro il francese Rebrasse.
L’organizzazione Cherchi sta lavorando per definire la location dell’incontro, che dovrebbe comunque disputarsi nella Tuscia. Non a Viterbo né a Montefiascone, palcoscenici che in passato hanno ospitato le imprese di Di Luisa, ma in un altro impianto, probabilmente a Fabrica di Roma. Le trattative con l’amministrazione comunale sono in corso, e presto potrebbe esserci l’annuncio ufficiale: Fabrica ha un palazzetto ampio e comodo, e riceverebbe dall’ospitalità una vetrina internazionale, anche perché il match sarà trasmesso dalle telecamere Mediaset e si sta lavorando anche per due sottoclou di altissimo livello, con campioni come Devis Boschiero e Mirko Larghetti, talenti purissimi della scuola pugilistica italiana. Un’occasione unica per Andrea sul ring e per la graziosa cittadina viterbese di farsi conoscere.
