“Finalmente partecipiamo a un incontro sull’ospedale dove possiamo dire che un primo grande risultato è stato ottenuto”. Con queste parole Il sindaco di Acquapendente Alberto Bambini ha aperto il suo intervento all’iniziativa che si è svolta presso il Cinema Olympia di Acquapendente organizzata dal Circolo locale del Partito Democratico con la presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
In una sala piena di cittadini, che sono accorsi per ascoltare le parole del presidente della Regione, il sindaco Bambini ha rimarcato la grande soddisfazione per l’inserimento dell’ospedale di Acquapendente tra quelli delle zone disagiate, e quindi per la dotazione dei servizi che questa definizione assicura alla struttura aquesiana, in primis il Pronto Soccorso e i posti letto per acuti.
“Da tre anni non avevamo più un ospedale – ha dichiarato il sindaco – ed ora finalmente ci è stato riconosciuto il diritto alla salute uguale a tutti gli altri cittadini del Lazio, trovando risposta alle battaglie che uniti abbiamo portato avanti in questi anni. Nel decreto del presidente Zingaretti c’è scritto che Acquapendente è un ospedale per acuti: questo è un successo enorme, quasi non ci sembra vero”.
“Ora sicuramente non ci dobbiamo fermare – ha proseguito Bambini – perchè dobbiamo vigilare affinchè venga realizzato quanto scritto nel decreto. Qui formalmente chiedo al presidente Zingaretti che venga presto istituito un tavolo tecnico per monitorare i tempi e le modalità di attuazione. Il nostro obiettivo adesso dev’essere quello di creare un ospedale con tutti i requisiti necessari perchè non venga più messa in discussione la sua esistenza. Proprio perchè ospedale di zona disagiata dev’essere svincolato dai parametri ordinari sia per la dotazione ma anche per il numero di prestazioni e, in vista della discussione dell’atto aziendale, bisognerà capire bene come esso recepisce il decreto di Zingaretti e come prevede di organizzare il nuovo Pronto Soccorso e servizi importanti ed efficienti come il laboratorio analisi e la radiologia”.
“La serietà dell’impegno preso sull’ospedale di Acquapendente – ha rassicurato il presidente Nicola Zingaretti – deriva proprio dall’inserimento della struttura aquesiana come ospedale di zona disagiata. Questo implicherà, infatti, un impegno personale da parte mia nel monitoraggio continuo delle azioni messe in campo per dotare la struttura sanitaria aquesiana di tutti quei servizi previsti nel decreto, dovendo presentare al Ministero un resoconto trimestrale sull’attuazione del decreto stesso”.