Bella chiusura di stagione agonistica per la Zona Olimpica Atletica Viterbo che ha presentato in grande spolvero i suoi giovanissimi atleti nel tradizionale “Caccia al personale”, manifestazione che come consuetudine, regala belle soddisfazioni agli atleti partecipanti con numerosi record, prima del passaggio nella categoria superiore.
Anche quest’anno veramente notevole lo sforzo del Comitato provinciale, guidato dal prof. Burratti, che con ilo suo staff tecnico ha presentato una stagione ricca di avvenimenti sportivi, al Campo sportivo scolastico di Viterbo, al “Franco Guidozzi” di Tarquinia, ma anche con numerose iniziative cittadine che hanno avuto lo scopo di far conoscere e propagandare la bellissima e formativa disciplina dell’atletica.
Buona la presenza degli atleti laziali in campo a Viterbo, ma anche numerosi quelli provenienti dall’Umbria e dalla Toscana, che hanno approfittato di questa ultimissima prova stagionale per consentire ai loro atleti il risultato di prestigio. Così è stato in numerose gare a dispetto di un fastidioso vento di tramontana che ha agevolato un po’ i velocisti sul rettilineo, ma ha complicato i progetti dei mezzofondisti e lanciatori.
Per la Zona Olimpica ancora in evidenza Benedetta Felici che proprio nell’ultima gara ha eguagliato il record provinciale di salto in alto con l’ottima misura di 1,48. Convincenti i tre sfortunati tentativi a 1,50 nei quali la giovane, allenata da Federica Gregori, ha dimostrato buone possibilità tecniche per il prosieguo della sua carriera sportiva, rinsaldando la tradizione dei saltatori viterbesi. Molto bene anche la compagna di squadra Maria Fringuelli capace di due record personali, nei 60Hs. con 10”30 e nell’Alto con 1,34.
Nei Cadetti finalmente una prova convincente di Andrea Perelli, allenato da Linda Misuraca, che ha ottenuto anche lui due personali negli 80 m. corsi nel tempo di 9”86 e nel lungo con 5,85 (saltato due volte). Record nei 60 m. per Lorenzo Giuliano, di Alessia Pascal nei 60 Hs., Aurelio Corrias nel lungo, Maria Sara Clementi nel lungo, Matteo Iocco nel giavellotto, e buone prove anche per l’esordiente Martina Gasbarri nel lungo e Simone Battistin nei 300 m.