Arrivano i soldi. Con una rapidità che stupirebbe se solo fosse merito del Comune di Viterbo, e invece no, è tutta farina del sacco del ministero dei Beni artistici, culturali e del turismo. Che in tempi da record ha indetto due gare d’appalto – e le ha portate al traguardo – rispettando così una promessa. Quale? Quella del 22 luglio scorso, quando il ministro Dario Franceschini aveva garantito al deputato viterbese Giuseppe Fioroni un impegno immediato e concreto per la manutenzione e restauro dei giardini di Villa Lante, a Bagnaia, e per gli interventi ordinari e ripristino dei danni da neve al tetto del santuario della Madonna della Quercia. Detto, fatto. A quell’annuncio sono seguiti i bandi di gara della Direzione regionale per i beni culturali del Lazio e, adesso, le aggiudicazioni.
La gara per i giardini di Villa Lante è scaduta il 30 settembre scorso. Tra le sette aziende che hanno presentato un’offerta per effettuare i lavori previsti, è risultata vincitrice la Sia Garden srl, ditta del settore con sede a Roma, con una proposta al ribasso del 28.80 per cento. Dunque, l’intervento durerà un anno (365 giorni) per un costo di 105.032.03 euro, Iva esclusa. Con l’obiettivo di riconsegnare i giardini della Villa e il parco all’antico splendore, soprattutto alla luce dei problemi di incuria degli ultimi anni, documentati anche da Viterbopost.
Poi c’è il santuario della Madonna della Quercia. L’esito di gara della Direzione regionale del ministero assegna l’appalto alla ditta Edils Safer per 68.152,02 euro, con durata dei lavori fissata in 270 giorni, per degli interventi di “manutenzione ordinaria e di ripristino del tetto per danni da neve al santuario della Madonna della Madonna della Quercia di Viterbo”.
