Il Comune si sveglia sui rifiuti. O prova a. E’ attivo da martedì – e lo sarà per tre mesi – un nuovo centro raccolta per la differenziata, stavolta al Riello. Un’altra valvola di sfogo per la produzione cittadina di mondezza, che si alternerà con quello già attivo alla Volpara, con l’obiettivo di alleggerirne i carichi e di smaltire in modo migliore i rifiuti.
Il centro si trova sulla Tangenziale ovest, di fronte all’Ipercoop, e ha accesso da via Volta, al Pilastro. Funzionerà il martedì e il sabato alla mattina (dalle 7.30 alle 13) e il giovedì al pomeriggio (dalle 13 alle 18.30), oltre a conservare il suo ruolo di postazione ecologica itinerante per i rifiuti ingombranti, la prima e la terza domenica di ogni mese.
Per Palazzo dei priori l’apertura di questo nuovo centro “ rientra tra le misure straordinarie per il deposito temporaneo di rifiuti solidi urbani differenziati. Il luogo è in una posizione facilmente raggiungibile, è provvisto di adeguata pavimentazione e sistema di raccolta delle acque, di servizi igienici, di idonea recinzione e illuminazione, è a disposizione per il conferimento di ingombranti e apparecchiature elettriche ed elettroniche”. Dunque potrà accogliere imballaggi in legno, materiali misti, rifiuti ingombranti, vetro, carta e cartone, apparecchiature refrigeranti (frigoriferi, condizionatori, congelatori), lavastoviglie, lavatrici, asciugatrici, tv e monitor, piccoli elettrodomestici, apparecchi illuminanti, telefonia, stampanti, pc sorgenti luminose (lampade a led e a risparmio energetico, neon). E ancora: pile esauste, batterie e accumulatori di moto e auto, mobili e armadi, reti e materassi, oggetti voluminosi in plastica, oggetti in metallo, olii esausti (vegetali e minerali), pentole, giocattoli, arredamenti da giardino, biciclette e passeggini, cassette della frutta, vasi per piante in plastica, contenitori in vetro. Non si raccolgono porte in legno, persiane, finestre, ciclomotori e parti di autovetture. Non è possibile conferire più di tre pezzi.
Anche il sindaco sottolinea come questa misura sia necessaria per cercare di regolare lo scempio dei rifiuti per strada: “Considerato il notevole e indiscriminato abbandono di rifiuti sul territorio – ha detto Michelini – prevalentemente costituito da ingombranti, con conseguenze negative sia in termini di decoro urbano sia in termini di costi per l’amministrazione, insieme alla società Viterbo Ambiente si è deciso di attivare il nuovo centro raccolta provvisorio che andrà a supportare i due ecocentri, quello di Grotte Santo Stefano e principalmente quello della Volpara, a oggi sottodimensionati rispetto alle reali esigenze del territorio e dislocati in aree piuttosto lontane dai centri abitati”.
Alla Volpara porte aperte invece il lunedì e il venerdì dalle 7,30 alle 13 e il mercoledì dalle 13 alle 18,30, mentre resterà chiuso negli orari in cui sarà in funzione quello del Riello. Il centro di Grotte Santo Stefano (via Lucca) resta operativo il lunedì, il venerdì e il sabato dalle 13 alle 18.30 e il martedì, mercoledì e giovedì dalle 7.30 alle 13.