Si è conclusa la seconda edizione del Premio internazionale di canto lirico “Fausto Ricci”, dedicato al grande baritono viterbese. Undici finalisti, accompagnati al pianoforte dal maestro Leonardo Angelini, si sono contesi le borse di studio in palio, facendo risuonare nella sala Mendel del chiostro della Trinità le più belle arie operistiche di tutti i tempi: da Verdi a Puccini, da Mozart a Rossini a Donizetti, in un crescendo di emozioni.
Ad aggiudicarsi il primo premio, consegnato per mano dell’assessore provinciale alla cultura Giuseppe Fraticelli, due giovani tenori, qualificati ex aequo dalla giuria: il lettone Vadim Vakarjuk e il viterbese Alessandro Fiocchetti. Seconda classificata (Premio Fondazione Carivit) il mezzosoprano coreano Shin Sunghee. Terzo premio (Sispa Srl) al soprano Mariangela Rossetti. Il Premio per la miglior interpretazione (Lions Club Viterbo) é stato assegnato al baritono coreano Kim Eun Kon. “Ringrazio il direttore del premio Ricci, Giuliano Nisi – ha affermato l’assessore Fraticelli – per aver coinvolto la nostra amministrazione in questa manifestazione, dandoci l’opportunità di far conoscere a noi e a tutta la Tuscia, talenti di grande livello provenienti sia dal territorio che da fuori i confini italiani. Siamo solo al secondo anno, ma questo premio, per la sua importanza e soprattutto per la capacità dei suoi organizzatori credo che saprà conquistare ambiti palcoscenici, dando un contributo concreto e di grande importanza per lo sviluppo culturale della nostra provincia”. Soddisfatti anche gli organizzatori: “La partecipazione di molti giovani talenti da ogni parte del mondo ci ha immensamente gratificati – ha commentato Giuliano Nisi, direttore organizzativo – e siamo certi che questa manifestazione potrà contribuire allo sviluppo culturale del nostro territorio”.
Il livello dei concorrenti é stato molto elevato e la giuria, presieduta da Romualdo Savastano, ha impiegato non poco per far conoscere il proprio verdetto; mentre in platea Vincenzo Ceniti, scopritore del baritono viterbese, ha fatto ascoltare alcune registrazioni del maestro Ricci.
Il Premio ha anche riconosciuto i giusti onori a una grande artista, il soprano Virginia De Notaristefani, presente in giuria, cui é stato consegnato un Premio alla carriera.
Ora i vincitori del concorso saranno ora ospiti di prestigiosi appuntamenti, in programma sia in Italia che all’estero. Vakarjuk e Fiocchetti (che tra l’altro debutterà a breve ne L’elisir d’amore di Donizetti), aggiudicatisi anche il Premio Città di Viterbo, saranno di scena a Bellinzona, nella svizzera italiana, il prossimo 28 novembre in un concerto dedicato ai vincitori ed inserito nel Festival natalizio della città ticinese. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Noi Donna e dal soprano Maria Chiara Camponeschi, sempre più affermata oltralpe, vedrà ospiti altri viterbesi famosi, dal tenore Antonio Poli al maestro Fabrizio Bastianini, cui sarà affidata la direzione dell’orchestra della città di Como, spesso protagonista nelle stagioni della Scala di Milano. Il baritono Kim Eu Kon, premio per la Miglior Interpetazione, sarà invece protagonista di un concerto nella Sala ex Chiesa del Collegio in Ronciglione (corso Umberto I) il 28 novembre alle ore 21 organizzato dal Lions Club Ronciglione, Caprarola, Sutri, Monti Cimini. Mentre il Premio Ricci organizzerà in autunno ascolti guidati e lezioni concerto nelle scuole della Provincia, per proseguire l’opera di diffusione musicale tra i giovani.