A Viterbo si fa cul-tura. Proprio nel senso anatomico del termine. Che per l’altra c’è sempre tempo. E poi costa fatica. Questa invece è popolare e spicciola. Rapida. Indolore. Fa bene pure agli occhi. E volendo prosegue sulla linea guida della valorizzazione di sua maestà la porchetta.
Quella di questo sabato sarà una serata forte. Senza fegatini e rosmarino. Ma con una secchiata di cosce e tanta acquolina in bocca. Nella città dei Papi passa il tour Miss mondo Lazio 2014-2015. Che già per capire il titolo ci vuole l’interprete. Ad occhio e croce il contenitore dovrebbe essere la competizione planetaria atta a decretare la signorina più bella in circolazione. Nella sua sottocategoria provinciale. Tipo una scremata locale prima delle regionali, e poi delle finalissime ad ampio raggio.
La vera notizia però è che tale “cosa” è patrocinata addirittura dall’assessorato alla Cultura e Grandi eventi del Comune. Per l’occasione sarà quindi presente quella vecchia volpe di Tonino Delli Iaconi. C’è poi di mezzo anche la famiglia Coppola. Che non si è capito bene come, ma pare abbia dato una mano.
E veniamo al tecnico. Una ventina di fanciulle faranno tappa al TimeCity. Quell’affare scicchettoso, con tanto di fontane colorate, che troneggia di lato al tribunale. In via Falcone e Borsellino. Là dentro le tipe si sfideranno in una lotta all’ultima paresi da sorriso stampato, al fine di conquistare la fascia. Che non è la zona dove di norma gravita un terzino o una mezz’ala. Bensì un pezzo di stoffa che apre le porte al passaggio successivo della competizione. E se qualcuna avesse voglia di iscriversi può farlo già oggi. In sede. Casting aperti, dalle 15 alle 20.
La tappa, organizzata dalla Mediaseven, è corredata inoltre di altre chicche non da poco. Presentera’ nientepopodimeno che Marco Ciriaci (dicono sia un comico di fama discreta). Col supporto logistico di Angela Viviani. Una preparata, che esce dalla scuola del Grande Fratello, tredicesima edizione (ancora lo fanno?). Così come Fabio Pellegrini, giustamente presidente di giuria per meriti acquisiti sul campo. Al Gieffe, dove di gnocca ne passa parecchia. Le riprese sono affidate alle esperte mani di Luca Bertucioli, Canale Zero. Si chiama proprio così, e non è quello prima dell’Uno, che fa solo rumore e non si vede nulla. Le foto infine le scatterà Agostino Ciriaci (senza conflitto di interesse con Marco).
Cos’altro aggiungere? Nulla. Che forse è meglio.